Roberto Ruggiero, avvocato e considerato fra i più noti penalisti della capitale, e non solo, è morto nelle scorse ore. Secondo quanto riportato dai media nelle ultime ore, a cominciare da Virgilio, il decesso sarebbe stato improvviso e sarebbe avvenuto nella giornata di ieri, mercoledì 11 gennaio, a Roma: Roberto Ruggiero è stato colto da un malore mentre stava uscendo da un locale situato nel quartiere Prati, non riprendendosi più. Numerosi i clienti famosi del noto legale, a cominciare da Bettino Craxi, ex presidente del consiglio nonché storico leader del Partito Socialista Italiano.



Il legame con l’ex politico era rimasto così forte anche dopo la sua morte che in seguito Roberto Ruggiero era divenuto avvocato della Fondazione Craxi. Inoltre, era stato uno dei legali nel corso del processo “Mani Pulite”, quando aveva difeso Mach di Palmsterin con successo. Ma fra i suoi clienti non vi erano solo personaggi del mondo politico, visto che Ruggiero aveva difeso anche Maurizio Costanzo (era stato ospite spesso e volentieri del Maurizio Costanzo Show) e Franco Califano.



ROBERTO RUGGIERO, MORTO NOTO PENALISTA: IL RICORDO DI ALESSI

Tanti i messaggi di cordoglio in suo onore nelle ultime ore, fra cui quello di Mara Venier, che su Instagram ha pubblicato un bello scatto in compagnia di Roberto Ruggieri, con tanto di dolce dedica: “Roberto mio, te ne sei andato così all’improvviso, anche tu mi hai lasciata”. Il post è stato in seguito commentato da moltissime persone, fra cui Jerry Calà, ex della Venier nonché noto attore, che ha voluto esprimere il suo dispiacere per la scomparsa del noto avvocato.

«Ci siamo fatti tanta compagnia quando venivo da te a La vita in diretta, un periodo bellissimo. Ho continuato a sentirlo fino a qualche mese fa» scrive invece il noto giornalista e direttore di Novella 2000, Roberto Alessi. Recentemente, come ricorda ancora Virgilio, Roberto Ruggiero era stato insignito della targa onorifica consegnatagli dal Consiglio forense.