A Oggi è un altro giorno il ricordo della grande Monica Vitti, non poteva mancare un omaggio a Roberto Russo, marito che le è rimasto accanto fino all’ultimo. Queste le parole di Nicoletta Ercole: “Una persona che ha tutto il mio amore, la mia amicizia e il mio rispetto per come ha rispettato Monica e per come la ama. Deve essere un esempio per tutti noi. Lui le è rimasto accanto sempre, con discrezione e con rispetto. Monica questa cosa la sentiva”.



Roberto Russo è stato elogiato anche da Ricky Tognazzi: “Lui l’ha protetta fino all’ultimo. L’annuncio della sua morte chiese di farlo fare a Veltroni, per pudore: faceva sempre un passo indietro”. Nicoletta Ercole ha poi evidenziato: “Non li ho mai visti discutere, se non per una partita a carte (ride, ndr). Lei aveva capito di Roberto che era una persona vera”. (Aggiornamento di MB)



Roberto Russo: il primo film con Monica Vitti

Roberto Russo è il marito di Monica Vitti, scomparsa il 2 febbraio 2022. Prima di lui era stata legata sentimentalmente a Michelangelo Antonioni e Carlo Di Palma. Anche Russo, come Di Palma, è diventato regista dopo essere stato macchinista, elettricista, operatore, fotografo. Nel 1983 Russo debutta come regista con “Flirt”, con protagonista Monica Vitti, che vince il premio come migliore attrice a Berlino. Nonostante la differenza di età – all’epoca lui aveva 36 anni e lei 52 – diventano una coppia. Russo ha diretto Monica Vitti anche nel film “Francesca è mia” e ha realizzato per Rai 2 “Qualcosa di Monica”, un programma in quattro puntate. “In tutti i personaggi di Monica c’è un po’ di lei del suo carattere a volte anche del suo modo di pensare e di agire. Monica ha sempre lavorato sulle sceneggiature che le mandavano per cucirsi addosso il personaggio”, ha rivelato Russo Russo, nella sua testimonianza scritta per “La Dolce Vitti”.

Roberto Russo: al fianco di Monica Vitti fino alla fine

Roberto Russo e Monica Vitti si sono sposati il 28 settembre 2000, con una cerimonia ristretta in Campidoglio. La coppia non ha avuto figli: “Una famiglia normale, con un marito e dei figli, mi spaventava. E non ho mai voluto un uomo che vedevo solo la sera, a cena. No, ho sempre cercato dei compagni di lavoro. Per condividere tutto”, ha confessato l’attrice in un’intervista. Roberto Russo è rimasto al fianco di Monica Vitti durante gli anni della malattia e fino alla sua morte. “Ci conosciamo da 47 anni, nel 2000… Ora da quasi 20 anni le sto accanto e voglio smentire che Monica si trovi in una clinica svizzera, come si diceva: lei è sempre stata qui a casa a Roma con una badante e con me ed è la mia presenza che fa la differenza per il dialogo che riesco a stabilire con i suoi occhi, non è vero che Monica viva isolata, fuori dalla realtà”, ha raccontato il regista al Corriere della Sera in occasione di del compleanno della moglie.