“La amo ancora come un pazzo, in 20 anni di malattia non l’ho mai lasciata un istante”. Con queste parole d’amore Roberto Russo ricordava la moglie Monica Vitti in un’intervista rilasciata al Corriere. Un’intervista arrivata dopo anni di silenzio perché “Ho difeso il suo desiderio di riservatezza fino alla fine, con lei è stata una vita stupenda”.



In quella stessa intervista Roberto Russo ha ricordato come lui e Monica si sono conosciuti: “Eravamo sul set di Teresa la ladra. Avevo 25 anni, lei sedici più di me. Lei era l’attrice protagonista, io battevo il ciak. Insomma ero un macchinista.” (Aggiornamento di Anna Montesano)

Roberto Russo, marito Monica Vitti: 49 anni insieme

Un anno fa, il 2 febbraio 2022, moriva Monica Vitti. Oggi, a un anno di distanza, la grande attrice sarà ricordata nel salotto di Oggi è un altro giorno. Monica Vitti è stata per 49 anni insieme a Roberto Russo, regista e sceneggiatore. I due si erano conosciuti sul set di “Teresa la ladra”, film del 1973, diretto da Carlo Di Palma: “Avevo 25 anni, lei sedici più di me. Lei era l’attrice protagonista, io battevo il ciak… Io persi completamente la testa. Da quando l’ho vista non ho capito più nulla. Non avevo mai visto una donna di quella intelligenza, di quella simpatia, di quella bellezza. Lei era come i film che ha fatto: sapeva far ridere, far piangere, far pensare”, ha raccontato Russo a Walter Veltroni sul Corriere della Sera.



E ha aggiunto: “La nostra storia, durata quasi mezzo secolo, è stata l’avventura di una simbiosi… se stavi anche solo cinque minuti con Monica eri fregato, ti ammaliava, prendendoti da ogni parte, non volevi andar via. E io non sono mai andato via”.

Roberto Russo: la malattia di Monica Vitti

Roberto Russo e Monica Vitti si sono sposati civilmente in Campidoglio il 28 settembre 2000 dopo diciassette anni di fidanzamento: “Monica mi ha fatto vivere una vita bellissima, ogni giorno pieno di felicità e di amore. Tutto è cominciato su quel set… a un certo punto io, che non ce la facevo a vederla e non poterle dire che la amavo, ho abbandonato le riprese. Ma dopo qualche giorno mi hanno richiamato per dirmi che volevano tornassi sul set. Ho capito in quel momento, il più bello della mia vita, che era stata Monica a volermi vicino a lei”. Roberto Russo è rimasto al fianco di Monica Vitti anche quando la malattia, Demenza a corpi di Lewy, ha preso il sopravvento, fino alla morte dell’attrice il 2 febbraio 2022: “Venti anni senza mai uscire di casa se non per la spesa o per fare due passi qui intorno. Ho difeso Monica, il suo desiderio di riservatezza fino alla fine, ho cercato di farla ridere quando poteva, e di tenerle sempre la mano. E lo rifarei, rifarei ogni giorno di questi venti anni che non separo dagli altri trenta. Sono stati tutti meravigliosi, perché sono stati tutti con lei”.