Roberto Vecchioni a Domenica In: “Parecchie alunne si sono innamorate per me”
Nella puntata di Domenica In di oggi, 10 marzo 2024, è stato ospite Roberto Vecchioni. Il cantautore ha concesso una lunga intervista a Mara Venier in cui ha parlato del suo ultimo romanzo dal titolo Tra il silenzio e il tuono sbilanciandosi anche sulla sua vita privata e sulla sua carriera. Dopo aver parlato del dolore per la perdita del figlio Arrigo, morto a soli 36 anni, Vecchioni ha ripercorso la sua carriera dagli inizi, da quando era un ‘pischelletto’ come si è definito ha aggiunto: “Non posso stare senza le canzoni, non si può vivere Mara. Mi sto emozionando perché ho visto quel ragazzino che cantava e diceva già io voglio far canzoni diverse da tutti lo penso ancora adesso e ce l’ho fatta.”
Ha incantato non solo Mara Venier ma tutto il pubblico di Domenica In, Roberto Vecchioni che ha ammesso qual è uno dei suoi più grandi desideri: “Voglio vivere fino a 95 per andare a mare almeno per 14 volte.” Parlando della sua vita privata, invece, ha confessato che in questo delicato e doloroso periodo una delle sue sperenze più grandi è di vedere sua moglie Daria Colombo con la quale sta insieme da 43 anni, cercare di sorride dopo la morte del figlio. Durante la chiacchierata ha cambiato registro rivelando che, soprattutto quando era più giovane, alcune alunne si sono innamorate di lui: “Parecchie si sono innamorate. Si vede subito. Io facevo finta di non accorgermene, all’inizio era un po’ casino e ho pensato ‘ho mamma che faccio'”
Domenica In, Roberto Vecchioni rivela: “Alfa farà una grande strada”
Durante l’intervista a Domenica In, Roberto Vecchioni ha rivelato per la prima volta perché ha deciso di partecipare al Festival di Sanremo 2024 con Alfa: “Avevo un debito con questa canzone, perché per quanto ne pensi tu e io è molto più bella di Chiamami ancora amore per tanti motivi ma ha avuto poco successo. Allora io ho detto ‘ti devo fare conoscere a milioni di persone’ e per farlo l’unico modo era al Festival”
Ed il modo per portarlo sul palco dell’Ariston l’ha avuto grazie ad Alfa che gli ha chiesto di accompagnarlo nella serata delle Cover. L’esibizione ha emozionato e convinto soprattutto perché il giovane rapper ha terminato ‘la poesia a cui manca un verso’ di Roberto Vecchioni. “Lui è un rapper strano, melodico, bravo, intelligente è uno costruttore non un distruttore farà una gran strada questo ragazzo” ha previsto Roberto Vecchioni sul giovane collega.