Rocco Commisso, presidente della Fiorentina, nel corso della conferenza stampa andata in scena quest’oggi, venerdì 14 maggio 2021, ha preso la parola e ha dichiarato: “Io ho intenzione di mettere in vendita la Fiorentina. Mi è costata 170 milioni di euro, più altri milioni, più il centro sportivo fino a 350 milioni. Qui a Firenze siete tutti ricchi. Io voglio tornare in America e vendere la Fiorentina ai fiorentini ricchi. Però in due settimane dovete mettere 35 milioni di caparra. Vi do una settimana e mezzo per fare questo, poi si fa il contratto, prendete tutti i ricchi, dai giornalisti in poi, e io vi darò quello di cui avete bisogno per comprarla”.



Una provocazione contro la stampa, probabilmente, proseguita così: “Questo può essere un ottimo deal e vi do una opportunità. Il compratore deve essere fiorentino e entro dieci giorni devono mettere questi soldi. Voi dite cacate su di me e sulla mia famiglia solo perché siamo arrivati decimi o sedicesimi? La mia offerta scade entro 10 giorni. La Fiorentina è una delle poche società senza debiti. Se tu vai a vedere il Milan o l’Inter, la Juventus e la Roma, tutti hanno debiti molto alti. La Fiorentina fino ad oggi è stata finanziata al 100% dalla mia famiglia. Sono orgoglioso di questo”.



ROCCO COMMISSO ANNUNCIA LA VENDITA DELLA FIORENTINA

Quando un giornalista ha domandato a Rocco Commisso se fosse vera la notizia della messa in vendita della Fiorentina, il patron gigliato è andato su tutte le furie: “Qui siete tutti ricchi e tifosi. Tutti volete bene alla Fiorentina. Detto questo, vediamo quanti soldi potrete mettere sul piatto. Io ho avuto riscontri con certi giornalisti, voglio dire che ‘La Nazione’ ha fatto un buon lavoro sulla Fiorentina. Non metto in discussione tutti i giornalisti, ci sono i bravi e i cattivi. Ci sono quelli a cui abbiamo dato i cartellini rossi un anno fa e quelli che potrebbero prenderli…”. Per poi rincarare la dose: “Ci sono persone che mi hanno fatto schifo e che non meritano di avere spazio nei giornali o nelle radio o nelle tv. Li vedo e li sento ogni settimana. Io guardo tutto quando posso e sono al corrente di quello che si dice. Prima ci sono quelli che vogliono lavorare con la Fiorentina, poi ci sono quelli che hanno lavorato per la Fiorentina e ora non più”.