La quarantena non ha intaccato il rapporto tra Rocio Munoz Morales e la sua famiglia di origine in Spagna: “noi ci siamo dato un appuntamento tutti i pomeriggi alle 19.30 – spiega l’attrice a Domenica In – tutte e quattro: mia madre e le mie sorelle, ogni tanto si inserisce anche mio padre, anche perché è un momento in cui ognuno di noi sta vivendo un momento interiore complesso, non è facile”. Oggi La compagna di Raoul Bova ringrazia ogni giorno per quello che le la vita le ha dato: “siamo tutti quanti in famiglia sani, però la vita ci ha messo tutti a dura prova”; proprio per questo, “è giusto parlare, condividere con le persone con cui vuoi bene, tutte le debolezze, lo faccio con Raoul – precisa – perché ho la possibilità di abbracciarlo la notte e di piangere sulla sua spalla”. Rocio Munoz Morales non nasconde infatti di essere profondamente angosciata dalla situazione che stiamo vivendo: “mi preoccupa il futuro delle mie figlie, di tutti noi, mi preoccupa l’incertezza. Raoul – spiega – mi dà tanta forza, ma anche le bambine sono in questo momento un’iniezione incredibile di sorriso”. (Agg. di Fabiola Iuliano)



Rocio Munoz Moralez: “Io e Raoul Bova stiamo ricoprendo la quotidianità”

Rocio Munoz Morales racconta a Domenica In come la quarantena abbia cambiato, nel profondo, la sua famiglia: “stiamo ricoprendo la quotidianità del condividere del tempo assieme, di amarci h24 e sicuramente riscoprendo anche la bellezza delle parole. Visto che è un momento nel quale non possiamo abbracciarci – precisa la compagna di Raoul Bova – è bello dire grazie, ti prego, per favore. È un esercizio che pratichiamo molto a casa assieme, anche con le bambine”. Rocio Munoz Morales e Raoul Bova oggi sono in prima linea nei progetti di beneficenza a sostegno della Croce Rossa: “è qualcosa che ci sta cambiando la vita – rivela l’attrice – Raoul ha un legame molto forte con la croce Rossa, da molto tempo, e qualche giorno fa sentivamo un bisogno di fare qualcosa di concreto, Ti confesso – aggiunge Rocio Munoz Morales – che per noi è un momento di grande paura, ma abbiamo lasciato di fianco la paura, abbiamo seguito l’esempio dei tanti volontari, di gente di un altruismo immenso”. (Agg. di Fabiola Iuliano)



Rocio Munoz Moralez: “Ero insicura, poi ho imparato ad accettarmi”

Rocio Munoz Morales sta trascorrendo questo momento particolare soffrendo doppiamente. Sia l’Italia che la Spagna, le sue due patrie, sono infatti martoriate dall’epidemia di Coronavirus. È di questo, oltre che del suo rapporto con Raoul Bova, che parlerà nel corso della nuova puntata di Domenica In, dove sarà ospite in collegamento dalla sua casa di Roma. Stando ad alcuni tabloid, si tratterebbe di un periodo di crisi anche dal punto di vista sentimentale. Oggi, infatti, ha da poco reso pubblica l’indiscrezione secondo cui – tra lei e Raoul – le cose procedano non benissimo. Insieme hanno avuto due figlie, Alma e Luna, rispettivamente di 4 e 1 anno. Ed è soprattutto su di loro, che Rocio si concentra nelle sue interviste: “A Luna e ad Alma cerco di far arrivare messaggi di sicurezza, insegno loro a essere felici per quello che sono a credere in loro stesse”, ha dichiarato non molto tempo fa a Gente.



Rocio Munoz Moralez: “Ero insicura, poi ho imparato ad accettarmi”

Ma Rocio Munoz Morales non esita nemmeno a parlare di sé, improvvisandosi una sorta di “guida motivazionale” nei confronti di chi la segue. Il tema principale dei suoi interventi è la bellezza e il conflitto con lo specchio, che anche lei – strano a dirsi – ha subìto in passato: “Oggi quando mi guardo allo specchio mi accetto, mi riconosco ed è il mio più grande traguardo. Sono come sono, con tutti i miei pregi e difetti, ma proprio per questo sono io, Rocio e non ce n’è un’altra al mondo. È un punto di arrivo al quale sono giunta con la maternità. Prima ero più insicura, volevo sempre cercare di piacere a tutti, di essere perfetta. Ma con la maturità ho capito che la perfezione non esiste, ed è bello sia così”. Il suo segreto, in fondo, è sperimentare: “Ogni giorno, ogni periodo della vita lo affrontiamo in maniera diversa. Cambiare attraverso i capelli mi stimola tantissimo, anche se cerco di non perdere di vista né di abbandonare mai la mia personalità e i miei gusti”. A proposito di capelli, ha qualche consiglio da dare? Certamente sì: “Li curo tutto l’anno con trattamenti e prodotti di altissima qualità. Se non lavoro, cerco di evitare phone, piastre e ferri, li lascio al naturale”. Lo fa ovviamente durante queste settimane di riposo forzato, che la vedono materialmente reclusa a Roma ma con la mente e il cuore rivolti alla sua Madrid.

Il sostegno alla Spagna di Rocio Munoz Morales

Il pensiero che Rocio Munoz Morales dedica alla Spagna è molto accorato: “Cara Madrid, cara casa. Nonostante la distanza sono al tuo fianco. Ti mando tutta la mia energia positiva, la mia forza e il mio amore, città mia meravigliosa”, scrive su Instagram, dov’è letta da ben 450 mila seguaci. Anche da quelle parti, non mancano i complimenti per la sua avvenenza. Ma lei si schernisce: “Essere belle per me non significa solo esserlo all’esterno, ma anche e soprattutto nell’anima”, spiega. “Quella è la bellezza che dura per sempre, che rende una persona davvero attraente. Credo che la bellezza stia nei dettagli, nei modi, nelle particolarità. Sicuramente per me si tratta di un concetto molto legato all’eleganza”.