Rocio Munoz Morales, attrice e compagna di Raoul Bova, è la madrina della Mostra internazionale del Cinema di Venezia 2022. Il programma di Weekly l’ha intervistata in esclusiva: “Io madrina? Non ci potevo credere, ci ho messo un po’ di tempo per mettere a fuoco. Non mi hanno detto di non dirlo a nessuno e non l’ho detto neanche a mia madre e al mio compagno. Per sfogarmi mi sono messa a scrivere il discorso che poi in gran parte è stato il discorso d’apertura”.



E ancora: “Noi abbiamo bisogno del cinema e il cinema ha bisogno di noi, ha bisogno delle emezioni di tutti quanti, il cinema è fatto da noi”. I genitori di Rocio Munoz Morales sono a Venezia con la figlia: “Mi stanno dando grandissima serenità – ha svelato ancora l’attrice – non so quanto stanno capendo tutto questo visto che non parlano neanche l’italiano ma a me danno tanta serenità, avere qualcuno di casa che ti conosce, che ti fa tenere i piedi per terra e poi guardare in alto per cogliere tutte le emozioni che girano qua intorno”.



ROCIO MUNOZ MORALES: “FRA IL BAGNO IN LAGUNA E IL RED CARPET…”

Ma cosa è stato più bello, fare il bagno in Laguna di Venezia, come da tradizione, o sfilare sul red carpet d’apertura? “E’ come se mi chiede se voglio più bene ad una figlia o all’altra, non so. Nel bagno mi sono divertita, ho iniziata piano piano poi ero infermabile, mi sono completamente bagnata. Ero sensuale? Grazie, nessuno me l’ha detto. Il red carpet dio apertura è stato molto bello, è stato un battesimo ma ero concentratissimo per fare una bella cerimonia, volevo che non finisse mai”.



Rocio Munoz Morales ha concluso dicendo: “L’Italia è il Paese che ho scelto e lo scelgo ogni giorno, è un posto dove mi arrabbio, sorrido, piango, sono madre e sono diventata donna. Il sole che guarda e la pioggia che guardano è qua e sto facendo la madrina qui, quindi è il mio Paese, non l’avrei mai immaginato ma lo è diventato e sono infinitamente grata”.