Rocky IV, diretto da Sylvester Stallone
Sabato 7 ottobre, in prima serata su Rete 4, alle 21,25, prposegue il ciclo della rete dedicato alla saga di Rocky Balboa con Rocky IV. Si tratta di un titolo di genere sportivo e drammatico realizzato nel 1985. È stato prodotto da United Artists e Metro-Goldwyn-Mayer, con fotografia di Bill Butler, musiche di Vince DiCola e montaggio di John W. Wheeler e Don Zimmerman.
Soggetto, sceneggiatura e regia sono ad appannaggio di Sylvester Stallone, che è anche il protagonista principale. Nella sua lunga carriera, la star ha ricevuto tre nomination agli Oscar per Rocky e Creed – Nato per combattere. Viene affiancato dall’imponente Dolph Lundgren, interprete svedese famoso anche per la saga de I Mercenari. Il cast è arricchito da Carl Weathers, Talia Shire, Burt Young e Brigitte Nielsen.
La trama del film Rocky IV: riscattare un amico e vincere per la pace
In Rocky IV, l’Unione Sovietica lancia la sfida al pugilato americano e presenta il cattivissimo e glaciale Ivan Drago, medaglia d’oro alle ultime Olimpiadi. I suoi manager vogliono organizzare un incontro di box con Rocky Balboa, il fiore all’occhiello dei pesi massimi. Ma a raccogliere la sfida è il suo amico pugile Apollo Creed, desideroso di ritornare nuovamente alla ribalta. Rocky capisce che l’avversario è molto pericoloso e cerca di far cambiare idea a Creed, ma non ci riesce. L’incontro si tiene e viene presentato come un grande evento amichevole tra America e Unione Sovietica.
Nel primo round Apollo sembra avere la meglio, ma Drago ha intenzioni malevole e mette subito in difficoltà l’ex campione usando la sua forza bruta. Nell’ultimo match Apollo cade sotto i colpi di Ivan Drago e muore tra le braccia di Rocky. Vista la tensione tra i due Paesi, questa scena rende le cose ancora più difficili per Rocky, che decide di accettare la sfida e combattere contro il sovietico. La confederazione sportiva decide di non conferire alcuna medaglia a Drago, visto il terribile accaduto.
Dopo un periodo di allenamento per raggiungere la forma fisica adeguata per fronteggiare la forza brutale del sovietico, arriva la data dell’incontro. Drago si presenta con tutta l’intelligence sovietica possibile ed è intenzionato fin dai primi round a mettere fuori gioco Rocky, utilizzando tutta la rabbia che ha in corpo. Durante l’incontro, lo stallone italiano fa vedere tutta la sua prontezza e resiste a tutti i colpi in modo esemplare, in questo modo il sovietico perde di fiducia. Il combattimento è lunghissimo e arriva fino alla 15a ripresa…