Rodrigo Palacio ha detto ufficialmente addio al calcio giocato. A 40 anni e dopo essere rimasto senza squadra a seguito dell’ultima esperienza in Serie B con la maglia del Brescia, il bomber argentino ha deciso di appendere definitivamente gli scarpini al chiodo. Attraverso la propria pagina social il Trenza, così come veniva soprannominato per via della sua famosa treccina, ha scritto: “Molte grazie di tutto calcio”.



In Italia Palacio ha giocato per ben 13 anni, a cominciare dall’esperienza al Genoa, senza dubbio quella più prolifica, quindi Inter, Bologna e infine Brescia. Nel nostro Paese era sbarcato nel 2009 realizzando in totale ben 128 marcature, ma è con la maglia del Boca Juniors che ha dato il meglio di se vincendo 3 campionati argentini, nonché una Coppa Libertadores, 1 Coppa Sudamericana e 3 Recopa Sudamericana, praticamente tutto ciò che poteva vincere a livello di club. Ma la liason di Palacio con lo sport potrebbe non essere ancora terminata: l’argentino è stato infatti immortalato su un altro campo, quello di parquet. Il giocatore ha debuttato in un torneo di basket con la squadra della Polisportiva Garegnano, militante in Serie D, e club dell’omonimo quartiere di Milano.



RODRIGO PALACIO, DOPO L’ADDIO AL CALCIO C’E’ IL BASKET?

Come ricorda La Gazzetta dello Sport, la pallacanestro è sempre stata una grande passione dell’ex attaccante, di conseguenza l’ex calciatore ha colto la palla al balzo, approfittando della “disoccupazione”, indossando la casacca da cestita e realizzando in totale 18 punti in due partite giocando come playmaker.

La pallacanestro, per lui che è nato nella stessa città di Manu Ginobili (4 volte campione Nba con San Antonio, oro olimpico, uno scudetto e una Eurolega con la Virtus Bologna), è sempre stato il suo grande amore e già nel 2019 l’ex interista aveva dato vita ad una sfida con il compagno di squadra Santander durante un ritiro estivo in Austria con il Bologna. Vedremo se Palacio coltiverà ulteriormente questa grande passione o se si è trattato solo di un evento unico e raro.