È morto pochi giorni fa – precisamente il 9 maggio, anche se l’annuncio è stato fatto il 12 – Roger Corman, tra i più influenti e noti registi statunitensi con all’attivo quasi 500 film, senza contare quelli di cui è stato regista e le numerose apparizioni in qualità di attore (quasi sempre in una delle sue pellicole). A dare l’annuncio è stata la famiglia del regista ai microfoni di Variety, che senza lasciar trapelare nulla sulle cause della morte di Roger Corman ha parlato di un evento che non era del tutto inaspettato, anche perché solamente lo scorso mese aveva compiuto 98 anni.



La sua è stata – quasi sicuramente – tra le carriere più prolifiche ed influenti di tutta Hollywood perché oltre ad aver attraversato tutti i più importanti generi cinematografici ha anche lanciato alcuni dei più famosi attori, registi e produttori di oggi ma sempre con un piano chiaro in mente: mantenere il più bassi possibile costi e tempi produttivi dei suoi film. Un primato che è valso – appunto – a Roger Corman il titolo di ‘Re dei B-Movies‘ con un’etichetta spesso associata a film e pellicole scarse, ma che lui ha saputo rivoluzionare e portare fino al palco dei prestigiosissimi Oscar.



Chi era Roger Corman: dalla facoltà di Ingegneria fino alle 491 pellicole prodotte

Nato nel 1926, Roger Corman inizialmente decise di seguire la carriera del padre, iscrivendosi alla facoltà di Ingegneria Industriale e riuscendo ad ottenere la laurea solamente nel 1947, dato che decise di arruolarsi e combattere per la Marina durante la Seconda guerra mondiale. Dopo un primo lavoro che lasciò in quattro giorni, riuscì ad entrare nella 20th Century Fox dalla porta dei postini, facendosi strada fino al ruolo di revisore alle sceneggiature. Seguirono tutta un’altra serie di lavori e lavoretti che portarono Roger Corman fino al 1953 quando firmò la sua prima pellicola, poi trasposta in un vero e proprio film due anni più tardi.



Inizialmente si concentrò sulla produzione di film horror, ma poi si lanciò anche su generi più strutturati come il western, i film automobilistici, ma anche fantascienza, storia e guerra in una lunga (lunghissima) serie di ben 491 film prodotti dei quali l’ultimo solamente nel 2021. Un aspetto che ha sempre distinto le produzioni di Roger Corman è l’estremamente basso budget che si è sempre accompagnato ad una realizzazione magistrale e di qualità, mettendosi in gioco anche come attore e controfigura.

Oltre alle numerose pellicole che sono arrivate molte volte tra i vincitori degli Oscar, un particolare plauso a Roger Corman si deve per aver scoperto nei suoi lunghi anni di carriera alcuni tra i mostri sacri del cinema contemporaneo, come Coppola e Scorsese, ma anche Jack Nicholson che mise personalmente sulla moto di ‘Easy rider‘, oppure anche il giovanissimo De Niro che compare in ‘Clan dei Barker‘, ma senza dimenticare Peter Fonda o Sandra Bullock.