La notizia era nell’aria da alcune ore, ma ha assunto i crismi dell’ufficialità soltanto negli scorsi minuti: Roger Federer si ritira ufficialmente dal Roland Garros 2021, il secondo Slam tennistico della stagione che si sta disputando in questi giorni sui campi in terra rossa di Parigi. Dopo l’estenuante match di ieri sera contro il tedesco Koepfer, concluso in quattro set con tre tie break e un minutaggio complessivo pari a 3 ore e 35 minuti e caratterizzato da alcuni momenti di vera sofferenza fisica, il campione elvetico 39 enne, testa di serie numero 8 del torneo, ha deciso di lasciare la competizione proprio a poche ore dagli ottavi di finale.
Parlando con la stampa, Federer ha dichiarato: “Dopo aver discusso con il mio team, ho deciso di ritirarmi dal Roland Garros. Dopo due interventi al ginocchio e un anno di riabilitazione, per me è importante ascoltare le indicazioni che arrivano dal mio corpo e la strada verso il recupero completo è ancora lunga. Sono entusiasta di aver vinto tre partite. Non c’è sensazione più bella che stare in campo e vincere”.
ROGER FEDERER SI RITIRA DAL ROLAND GARROS 2021, BERRETTINI “FESTEGGIA”
Il ritiro di Roger Federer dal Roland Garros 2021 è stato commentato così dal direttore del torneo, Guy Forget, le cui affermazioni sono state riprese dal sito ufficiale della competizione: “Il Roland Garros è molto dispiaciuto per il ritiro di Federer, che ieri sera ha giocato una grande partita contro Koepfer. Siamo felici di aver rivisto Roger a Parigi e ci ha deliziato con tre partite di alto livello. Noi tutti gli auguriamo il meglio per il resto della stagione”. Con l’autoesclusione di Federer, può festeggiare l’accesso ai quarti di finale senza scendere in campo Matteo Berrettini, che avrebbe dovuto sfidare agli ottavi proprio il fuoriclasse svizzero. Sulla sua strada, ora, si paleserà il vincitore dell’ottavo che metterà di fronte Novak Djokovic e un altro italiano, Lorenzo Musetti, nella speranza di poter assistere a un clamoroso derby azzurro ai quarti. Per l’Italia c’è ancora in corsa anche Jannik Sinner, chiamato a una dura prova per superare il turno: sconfiggere l’immarcescibile Rafael Nadal.