ROGER FEDERER TORNA IN CAMPO (CON VITTORIA)
Roger Federer non giocava a tennis da 13 mesi: un po’ la pandemia di Coronavirus che ha chiuso qualunque tipo di torneo fino all’estate inoltrata, un po’ la decisione già presa di non competere sulla terra per evitare di martoriare un fisico provato da età e acciacchi. Avrebbe giocato a Wimbledon, ma i Championships sono stati cancellati – a differenza degli altri Slam: così Federer ha poi scelto di non presentarsi agli Australian Open che hanno riaperto quella che dovrebbe essere la stagione della normalità (incrociando le dita) tornando dunque a Doha, per un torneo Atp 250.
Non l’appuntamento più scintillante del circuito, ma se in campo c’è una leggenda che non si vede da oltre un anno fa tutto brodo. Ebbene, Federer ha battuto Daniel Evans in quasi due ore e mezza: risultato 7-6 3-6 7-5, con tanto di rimonta nel terzo set riuscendo ad aumentare i giri del motore quando più serviva. Erano gli ottavi: nel prossimo turno lo aspetta Nikoloz Basilashvili, che cinque anni fa al Melbourne Park raccolse contro il Re appena 5 giochi.
IL RITORNO DI FEDERER
Il match di ritorno di Roger Federer non è stato brillante, né poteva esserlo: d’accordo che parliamo di uno dei giocatori più grandi di sempre, ma anche di un signore di 39 anni fermo da oltre un anno. Il quale infatti, alla vigilia del rientro, aveva detto di non avere grandi aspettative; il tocco e la gestione dei momenti sono sempre quelli, come ha notato anche un Evans che si è sentito “sotto pressione” (parole sue) e ha commentato positivamente il ritorno di Roger nel circuito del tennis. Da parte sua, Federer ha scherzato sul bagno di ghiaccio che ha fatto una sola volta nella vita e che non ripeterà, ha allontanato la possibilità di assumere antidolorifici e, tornando serio, ha detto di sentirsi bene ma anche di doversi mettere alla prova, perché “in campo nessuno corre per noi e ci sostituisce e se non corro non vinco niente”. Un Federer che non guarda al risultato, almeno non per il momento: è già importante essere tornato a giocare a tennis, un qualcosa che in molti possono considerare scontato ma che lui per primo sa non essere così. In attesa dei grandi appuntamenti…