Il Cagliari ha ufficialmente esonerato il tecnico Rolando Maran. La notizia era nell’aria da qualche ora, precisamente dalla sconfitta contro la Roma di domenica scorsa, ed è giunta pochi minuti fa. Il sito ufficiale della società sarda ha reso pubblico il tutto attraverso una nota in cui si legge: “Il Cagliari Calcio comunica di aver revocato a Rolando Maran l’incarico di allenatore della prima squadra. Contestualmente si interrompe il rapporto di collaborazione con l’allenatore in seconda Christian Maraner e il macht analyst Gianluca Maran. A loro vanno i più sentiti ringraziamenti per la competenza, la serietà e la professionalità dimostrate sin dal loro primo giorno in Sardegna”. Un esonero che fino a pochi mesi fa sembrava lontano anni luce, tenendo conto dell’inizio di stagione incredibile della squadra sarda. Il Cagliari infatti, per diverse settimane si è piazzato ai primi posti in classifica, lottando addirittura per la Champions League. Poi, forse svanita la magia, ha iniziato a inanellare sconfitte su sconfitte, scivolando inesorabilmente in graduatoria.
ROLANDO MARAN ESONERATO DAL CAGLIARI: NEGLI ULTIMI DUE MESI SOLO SEI PUNTI
Basti pensare che dal 16 dicembre 2019, dalla sedicesima giornata (i rossoblu erano quarti all’epoca), sono giunte sette sconfitte e sei pareggi, con l’aggiunta di una gara rinviata. Prima di quella data, invece, erano giunte otto vittorie, cinque pareggi e due sconfitte, tra l’altro, nelle prime due giornate. Un ruolino di marcia imbarazzante negli ultimi tre mesi, che ha fatto scivolare i rossoblu dal quarto all’undicesimo posto. A questo punto è atteso il sostituto di Maran, che con grande probabilità sarà Walter Zenga assieme a Max Canzi. Nella serata di ieri il patron dei sardi, Tommaso Giulini, si è incontrato con l’Uomo Ragno a Milano, un vis-a-vis decisivo. Zenga potrebbe giungere già oggi in Sardegna, e verrà appunto affiancato dall’attuale tecnico della Primavera rossoblu, che farà da vice.