Rolls-Royce, azienda nota in particolare per la realizzazione delle sue splendide fuoriserie, ha offerto il proprio aiuto al popolo ucraino per costruire delle piccole centrali nucleari, conosciute come SMR, Small Modular Reactors. Rolls-Royce, come riferisce il Derby Telegraph, sta investendo centinaia di milioni di euro nello sviluppo di questi reattori che hanno delle basse emissioni di carbonio quindi ad impatto ambientale quasi zero. Grazie ad ogni reattore, che è grande un decimo rispetto ad una centrale nucleare “standard”, si genererebbe energia sufficiente per alimentare ben un milione di case, ed è per questo che si tratta di un progetto che potrebbe aiutare da vicino la popolazione ucraina, falcidiata da più di un anno dal un conflitto con i russi.
Rolls-Royce SMR ha sottoscritto un accordo con Energoatom, la società nazionale ucraina di produzione di energia nucleare, per lavorare ad un progetto di questo tipo, e Tom Samson, amministratore delegato della stessa azienda branchia di Rolls Royce ha commentato: “Il governo del Regno Unito ha guidato gli sforzi globali per sostenere l’Ucraina e il suo popolo, è un onore sostenere questi sforzi. Abbiamo iniziato a discutere con una società di servizi pubblici ucraina prima dell’invasione russa, dopo aver visto come il loro paese avrebbe potuto trarre vantaggio da una flotta di SMR. Attraverso la tecnologia nucleare sovrana della Gran Bretagna, possiamo potenzialmente aiutare il popolo ucraino a ricostruirsi rapidamente e ripristinare la propria sicurezza energetica e la propria indipendenza”.
ROLLS ROYCE, MINI REATTORI NUCLEARI IN UCRAINA: “RIPRESA EFFICIENTE POSTBELLICA”
Petro Kotin, presidente di Eenergoatom, ha invece spiegato che l’Ucraina potrà raggiungere l’indipendenza energetica solamente tramite l’aiuto di tecnologie nucleare avanzate, aggiungendo: “La cooperazione tra Energoatom e Rolls-Royce SMR ha raggiunto un nuovo livello. Abbiamo firmato un accordo che consentirà all’Ucraina non solo di avviare un’efficiente ripresa postbellica delle infrastrutture energetiche, ma anche di diventare uno dei primi paesi al mondo ad attrarre tecnologie promettenti di piccoli reattori modulari per questo scopo”.
Il progetto di Rolls Royce dovrebbe permettere anche di creare 40mila posti di lavoro nel Regno Unito, e stando a quanto fatto sapere dall’azienda i suoi SMR dovrebbero essere operativi completamente entro il 2050. L’azienda, oltre all’accordo con Ucraina ha firmato contratti anche con Paesi Bassi, Polonia e Repubblica Ceca.