Ambulanze a Roma nel caos, la video denuncia dell’infermiere

A Roma le ambulanze sono nel caos ormai da tempo e l’ultima importante denuncia arriva da un infermiere che ha soccorso una signora che ha avuto un malore alla stazione Termini. Sul suo profilo Facebook Davide Laurenti, l’infermiere, in un video parla chiaro: “Se venite a Roma e state male, dovete solo pregare”. L’uomo si trovava alla stazione quando una signora anziana si è sentita male davanti a lui: “Non era il classico malore passeggero” ha raccontato a FanPage.



Secondo la sua ricostruzione, la prima chiamata sarebbe stata fatta alle 12, mentre l’ambulanza è arrivata a Roma Termini alle 14:45, dopo quasi tre ore. La signora di 70 anni era ipotesa, aveva il polso radiale flebile e aveva avuto due lipotimie con rilascio sfinterico, a quanto racconta l’infermiere nel video, e non sono bastati 4 solleciti al 118 e parlare “personalmente con la collega della centrale”. Le ambulanze erano tutte bloccate e addirittura i NAS hanno consigliato a Laurenti di “mandare una mail”. La carenza di ambulanze è un problema tristemente noto di Roma, che ultimamente è stato ulteriormente accentuato dall’emergenza Covid.



Ambulanze a Roma nel caos, fino a 7 ore di attesa

Il problema delle ambulanze di Roma è, insomma, noto ormai da tempo ed è stato confermato anche dello stesso infermiere del video a FanPage.Ho lavorato due anni all’ARES”, racconta. “So che i blocchi delle ambulanze sono abbastanza frequenti”. Alcuni colleghi avrebbero addirittura detto all’uomo che alle 13 stavano ancora rispondendo alle chiamate effettuate alle 8 del mattino. ARES imputa la colpa soprattutto all’assenza di posti letto negli ospedali, che costringe le ambulanze a rimanere bloccate agli ingressi dei pronto soccorso della città. In tutto questo, la situazione dovuta alla gestione del Covid non aiuta.



I sindacati della categoria al Messaggero raccontano di come nella giornata di lunedì a Roma, a fronte di 103 chiamate ricevute in mattinata, i mezzi bloccati fossero 47, mentre nel pomeriggio su 128 chiamate, 35 ambulanze erano rimaste bloccate. All’ora di pranzo risultava ancora bloccata una richiesta arrivata attorno alle 6:30 del mattino. Sempre il Messaggero racconta anche di come gli addetti alle ambulanze siano talvolta costretti a ricorrere a mezzi a noleggio per aumentare l’organico di ambulanze di Roma, mentre compare anche una foto scattata al Policlinico di Tor Vergata che ritrae un’ambulanza in servizio priva delle scritte identificative sui lati.