In attesa di scoprire se e in che modo il campionato della Serie A potrà tornare protagonista per la chiusura della stagione, ecco che a bocce ferme abbiamo l’occasione di analizzare quella che è stata fino ad ora l’annata 2019-2020 della Roma di Paulo Fonseca e quello che potrà essere il prossimo futuro del club giallorosso. Guardando oltre a questa sosta per l’emergenza sanitaria da coronavirus, ecco che non sono certo pochi i punti di domanda  che sorgono quando si parla del futuro della Roma. Ecco dunque tenere banco il passaggio di proprietà tra Pallotta e Friedkin, fino alla possibile conferma in panchina di Fonseca e di molti altri giocatori simbolo del club giallorosso. Per parlare di tutto questo abbiamo sentito Ezio Sella: eccolo in questa intervista esclusiva a ilsussidiario.net.



Come giudica questa stagione calcistica? Sarà il caso di riprendere il campionato? E’ una stagione anomala, particolare, condizionata dal Coronavirus naturalmente. Riprendere il campionato…Al di là delle esigenze economiche che ci sono, lo farei solo se ci fossero le condizioni fondamentali di salute per tutto il movimento calcistico!



La Roma tra certezze e speranze: cosa potrà fare in futuro? Sono fiducioso perché si sta lavorando bene e si stanno ponendo le basi per delle stagioni molto positive. Credo che si possa migliorare e, al di là della forza di squadre come la Juventus che punta a rafforzarsi ancora, si potrà pensare anche allo scudetto…

Cosa serve ancora per fare una grande Roma, sempre più forte? Gli investimenti potrebbero essere importanti, come la gestione della società e mi pare che la nuova proprietà abbia le idee chiare. Poi sarà importante puntare sui giovani.

E’ più giusto quindi puntare sui giovani o sui grandi nomi? Il calcio anche dopo quello che è successo avrà una sua naturale evoluzione con l’abbassamento di tutti prezzi. Puntare sui giovani mi sembra quindi la cosa più giusta, almeno non spendere cifre folli per dei giocatori molto forti!



Come vede il futuro di Fonseca? Pensa che abbia fatto bene e possa essere confermato alla guida della Roma.

Crede che Florenzi possa ritornare? Perché no, del resto Florenzi, oltre a essere stato il capitano della Roma, è un giocatore di grandissimo valore tecnico.

Cosa pensa del taglio degli stipendi dei calciatori? In un momento così difficile per tutti anche il calcio si dovrà adeguare. Purtroppo molte società stanno tagliando molti dipendenti e quindi anche i calciatori, come è successo alla Juventus e alla stessa Roma, dovranno accettare di decurtare una parte del loro stipendio. Mi sembra una cosa più che giusta…

(Franco Vittadini)