È giallo a Roma dopo il ritrovamento dei cadaveri di due donne, madre e figlia di 83 e 54 anni, all’interno del loro appartamento a Monte Mario. La macabra scoperta sarebbe stata fatta da un altro figlio dell’anziana, lo stesso che, secondo quanto riportato da Adnkronos, avrebbe poi lanciato l’allarme facendo arrivare le forze dell’ordine sul posto. Madre e figlia sarebbero state trovate morte nell’abitazione nel tardo pomeriggio di ieri, e sulla vicenda indagherebbero gli agenti del commissariato Primavalle.
Teatro dell’atroce scoperta, stando a quanto appreso dall’agenzia di stampa, una casa situata in via Giulio Salvatori. Il corpo dell’anziana donna sarebbe stato trovato in avanzato stato di decomposizione e sarà l’esame autoptico, disposto a margine dell’intervento delle autorità, a chiarire le cause dei decessi. Da una prima ricostruzione, emergerebbe che la 54enne potrebbe essere morta in un tempo successivo e più recente rispetto all’anziana madre, deceduta forse un mese fa. I primi esami condotti sui cadaveri avrebbero escluso la presenza di segni di violenza.
Madre e figlia morte in casa a Roma: il punto sulle indagini
Il caso di madre e figlia trovate morte in casa a Roma poche ore fa è al centro delle indagini della polizia. A lavorare alla soluzione del giallo sarebbero gli inquirenti del commissariato Primavalle, riporta Adnkronos, e le notizie trapelate finora risultano frammentarie. Quello che sarebbe emerso da un primo esame sui cadaveri è che il medico legale non avrebbe evidenziato segni di violenza. Le vittime, di 83 e 54 anni, sarebbero decedute in tempi diversi. Secondo la ricostruzione emersa fino a questo momento, l’anziana sarebbe morta almeno un mese fa e prima della figlia.
A fornire un elemento a favore di questo scenario sarebbe il differente stato dei corpi, quello dell’anziana in avanzata fase di decomposizione. Oltre all’assenza di segni riconducibili a violenze, nell’abitazione delle due donne, teatro del ritrovamento fatto da un altro figlio dell’83enne, non sarebbe stata rilevata alcuna traccia di effrazione. Le indagini proseguono nel massimo riserbo e l’autopsia disposta sui corpi delle vittime potrebbe fornire risposte utili a risolvere tutti gli interrogativi sul caso. L’allarme sarebbe stato lanciato da un secondo figlio dell’anziana, preoccupato per l’assenza di contatti con le due donne. Dopo la mancata risposta di madre e sorella, l’uomo avrebbe allertato i poliziotti permettendo così di scoprire la presenza dei due cadaveri.