La manifestazione che si è tenuta sabato scorso in piazza del Popolo a Roma, promossa da Repubblica, con Michele Serra “capo fila”, è stata finanziata dal Comune di Roma. Lo scrive il quotidiano Il Giornale, così come si legge sul sito dello stesso quotidiano meneghino, ricordando i numerosi esponenti del Partito Democratico scesi in piazza appunto a protestare in favore dell’Europa, fra cui i sindaci di Venezia e Palermo, con l’aggiunta di numerose altre sigle del centrosinistra.
Quanto è costata la manifestazione? Stando a Il Giornale si parla di ben 270 mila euro, tenendo conto che in piazza vi era un grande palco, ma anche il servizio d’ordine, i bagni pubblici e tutto ciò che serve appunto quando si organizza una grande protesta. Il giornale precisa che la “conferma ufficiale” del pagamento è giunta direttamente dall’entourage del primo cittadino romano, riportando anche un virgolettato: “Si, il Comune ha pagato la manifestazione in piazza”. I collaboratori aggiungono che comunque “è tutto regolare”, e che questo pagamento rientra nelle “prerogative dell’amministrazione”.
MANIFESTAZIONE ROMA PAGATA CON SOLDI PUBBLICI: “EVENTO ISTITUZIONALE E NON POLITICO”
Fanno notare che la protesta in piazza dello scorso weekend non era infatti politica ma istituzionale, che era stata promossa da primi cittadini di diversi partiti politici ma tutti a sostegno dell’Europa. Il Giornale segnala però un paradosso, ovvero, il fatto che nonostante fosse appunto una manifestazione istituzionale, come spiegato dall’entourage di Gualtieri, non sia stato invitato nessun esponente delle istituzioni europee.
Il Giornale fa notare anche un altro paradosso di quella manifestazione, ovvero, che la piazza era spaccata in due sabato scorso, visto che una parte del Partito Democratico ha appoggiato i vertici dell’Ue e il riarmo, quindi in favore dell’Ucraina, mentre l’altra metà aveva le bandiere arcobaleno della pace, manifestando ovviamente contro la nuova corsa alle armi di Bruxelles.
MANIFESTAZIONE ROMA PAGATA CON SOLDI PUBBLICI: COSA E’ EMERSO
Il Comune di Roma precisa comunque che nessuno è stato pagato fra coloro che sono intervenuti sul palco, mentre Michele Serra, interpellato da Il Giornale, ha detto di contattare il Campidoglio per ogni domanda. Il Giornale racconta che un indizio su quanto sarebbe avvenuto era già arrivato durante la conferenza stampa di presentazione della stessa manifestazione, in cui presenziarono proprio Serra nonché il sindaco Gualtieri.
Il Comune di Roma si è preso carico di altre spese, leggasi la pulizia della piazza, mentre la gestione degli accrediti e dello stand dei media è stata affidata a Zetema, società il cui unico socio è appunto il Campidoglio, e che è attiva nel campo dei beni artistici e culturali. Sulla vicenda comunque l’amministrazione romana vuole fare chiarezza e la commissione Trasparenza si è già attivata con l’obiettivo di rendere trasparenti tutte le spese sostenute. Il Giornale fa infine notare che anche l’università di Parma ha finanziato in parte la manifestazione, pagando un pullman per coprire le spese di viaggio degli studenti, mentre vari altri viaggi di amministratori locali sono stati giustificati con la voce “missione istituzionale”.