L’INCHIESTA GIORNALISTICA SULLE MENSE A ROMA
Lo aveva già mostrato il servizio di “Fuori dal coro” di Mario Giordano, oggi ci ritorna l’inchiesta de “La Verità”: alcune mense di Roma vengono “accusate” di non far entrare all’interno delle strutture di assistenza persone che non abbiano il Super Green Pass, ovvero che non siano vaccinati contro il Covid-19.
Il servizio tv rivelava come alcune strutture della Comunità di Sant’Egidio, così come alcune mense della Caritas – non tutte però – impongono ancora oggi il divieto di ingresso senza pass vaccinale: «la logica è la stessa di quando vuoi entrare al ristorante. Vale anche per le mense pubbliche», è la risposta data da un volontario dell’associazione fondata da Andrea Riccardi a “La Verità”. Il servizio di Giordano ha scatenato un polverone, con la reazione della stessa Comunità che smentisce le accuse ricevute: «non è vero, diamo da mangiare a tutti. Da sempre. Soltanto che, nel caso della mensa, chi ha il Green Pass può sedere a tavola (regole fissate dallo Stato) e chi non lo ha riceve lo stesso pasto ma da asporto (take away)».
“CHI SGARRA FUORI COME DJOKOVIC”
Resta però il tema non da poco dell’assistenza per il pernottamento, specie in questi mesi freddi invernali: qui l’ufficio stampa della Comunità di Sant’Egidio, contattati da “La Verità”, è lapidario, «chiediamo il Super Green Pass per chi vuole dormire qui». Il direttore di Palazzo Migliori, l’hotel per i senzatetto donato da Papa Francesco negli scorsi mesi, lo spiega ai giornalisti: «la legge lo dice chiaramente, in tutto il Vaticano ci vuole il green pass e il vaccino è obbligatorio per gli ultra cinquantenni. Tutti i nostri ospiti sono vaccinati e le assicuro che una marea di poveri chiede di poter ricevere il vaccino. Noi li aiutiamo a farsi immunizzare», sottolinea Carlo Santoro. La struttura del palazzo è affidata alla Comunità di Sant’Egidio che fa osservare al dettaglio la legge vigente, «ci attendiamo alle norme», ribadisce Massimiliano Signifredi, coordinatore delle cene itineranti della Comunità a Roma: «Nelle nostre mense consentiamo ai non vaccinati di entrare per andare in bagno e per portarsi via il cesti- no del pranzo, nei dormitori bisogna avere il super green pass come quando si va in un hotel», conclude l’esponente di Sant’Egidio. L’inchiesta giornalistica ha poi scandagliato altre realtà di mense e dormitori sparsi nel Paese, non solo a Roma, con la Caritas che fa sapere come ogni struttura locale-regionale gestisce in maniera autonoma le regole: alcuni accolgono tutti indistintamente, altri fanno come a Sant’Egidio che un pasto non lo negano a nessuno ma per la permanenza serve essere vaccinati. Addirittura il responsabile della Caritas di Lodi spiega come «Il super green pass serve sempre. In una società pure i senza tetto devo- no attenersi a tutte le regole, chi non vuole rimane fuori, come rimane fuori Novak Djokovic».