ROMA SI QUALIFICA SE: SOLO UN PAREGGIO PER I GIALLOROSSI, LO SLAVIA PRAGA VINCE
Si complicano i piani della Roma per la qualificazione diretta agli ottavi di Europa League senza passare per i play-off con le terze classificate di Champions. Allo stadio di Ginevra i giallorossi non vanno oltre l’1-1 contro il Servette – che si è assicurato il ripescaggio in Conference – mentre lo Slavia Praga batte in rimonta lo Sheriff Tiraspol per 3 a 2. In virtù di questi risultati, la squadra ceca resta da sola al primo posto nel gruppo G con 12 punti, 2 in più dei capitolini. Nell’ultima giornata della fase a gironi contro lo Sheriff – già eliminato – la Roma dovrà vincere per forza ma anche lo Slavia Praga potrebbe avere vita facile contro il Servette che a questo punto non ha più nulla da chiedere. {agg. di Stefano Belli}
LUKAKU PORTA IN VANTAGGIO I GIALLOROSSI, IN GOL ANCHE LO SLAVIA PRAGA
Sono già cambiati i risultati delle due partite del gruppo G di Europa League: dopo un inizio sofferto la Roma ha sbloccato la contesa a Ginevra grazie al decimo gol stagionale di Lukaku che con il mancino non ha lasciato scampo all’incolpevole Frick. Se le cose si sono messe bene per i giallorossi, lo stesso si può dire per lo Slavia Praga che sta battendo lo Sheriff Tiraspol per 1 a 0 e in questo momento, per via della miglior differenza reti, continuerebbe a stare davanti alla Roma in classifica. Ovviamente anche con il secondo posto la squadra di Mourinho si qualificherebbe per il turno successivo ma dovrà fare lo spareggio con una delle otto terze provenienti dalla Champions. {agg. di Stefano Belli}
SI COMINCIA!
Tutto ormai è pronto per il fischio d’inizio della partita della Roma, snodo sicuramente fondamentale anche se presumibilmente ancora non decisivo per la matematica per capire se la Roma si qualifica per i playoff (praticamente certo) o magari già per gli ottavi di finale di Europa League, anche se abbiamo avuto modo di spiegare che questo eventuale verdetto arriverà molto più facilmente fra due settimane. Intanto però per la Fiorentina sarà fondamentale vincere contro il Servette, altrimenti tutto si farebbe ben più complicato – e con una sconfitta non sarebbe ancora sicuro nemmeno il secondo posto. Come precedente di buon auspicio, vogliamo ricordare cosa era successo un anno fa, quando poi la Roma raggiunse la finale, anche se aveva passato la fase a gironi da seconda e quindi costretta a disputare i playoff a febbraio.
I giallorossi infatti furono secondi con 10 punti nel girone onestamente dominato dal Betis Siviglia, che lo vinse con 16 punti e quindi con pieno merito davanti appunto alla Roma, costretta a disputare i playoff dove fu abbinata al Salisburgo, che vinse per 1-0 in Austria ma fu poi sconfitto per 2-0 al ritorno all’Olimpico. Così iniziò a febbraio la marcia della banda di José Mourinho, che si sarebbe fermata solo con la beffarda sconfitta ai calci di rigore in finale contro il “solito” Siviglia per la Roma. Un bel ricordo, ma adesso è ora di scoprire cosa succederà oggi in Svizzera! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ROMA SI QUALIFICA SE, EUROPA LEAGUE
La Roma si qualifica agli ottavi di finale in Europa League? La situazione dei giallorossi è in realtà particolare e una risposta definitiva quindi non arriverà già questa sera: alle ore 21.00 infatti si gioca Servette Roma in terra elvetica per la quinta e penultima giornata nel gruppo G, con un occhio che bisognerà tenere anche sul verdetto dell’altra partita Sheriff Tiraspol Slavia Praga. La prima annotazione è relativa alla formula della Europa League: passano il girone le prime due, ma la prima conquista immediatamente un posto negli ottavi di finale, mentre la seconda dovrà passare prima dai playoff contro le terze dei gironi di Champions League.
Ci sarebbe da aggiungere che la terza passa almeno in Conference League, ma questa ipotesi è di fatto già esclusa per la Roma, salvo “miracoli” proprio del Servette, attualmente cinque punti dietro. Prima di capire esattamente come la Roma si qualifica agli ottavi di Europa League (ma non stasera), dobbiamo ricordare allora la situazione della classifica del gruppo, che vede proprio la Roma insieme però allo Slavia Praga al primo posto con 9 punti, mentre il Servette è terzo a quota 4 e lo Sheriff è ultimo con un punto, per cui per queste due di fatto resta solo vivo l’inseguimento a un posto almeno in Conference League.
I RISULTATI UTILI PER LA ROMA CONTRO IL SERVETTE
Tutto questo premesso, ora vediamo caso per caso cosa deve succedere in termini di combinazioni di risultati per fare sì che la Roma si qualifichi agli ottavi di Europa League. Come già accennato, il primo posto non potrà essere matematico nemmeno nell’ipotesi più favorevole, cioè vittoria della Roma e sconfitta dello Slavia Praga, perché in questo caso i giallorossi andrebbero a +3 ma con lo scontro diretto in perfetto equilibrio a causa di una vittoria a testa, in entrambi i casi per 2-0, la discriminante in caso di arrivo a pari punti sarà la differenza reti, che sarà ovviamente definitiva solo dopo l’ultima giornata.
Ovviamente guadagnerebbe un prezioso vantaggio chi facesse meglio della rivale, se i due risultati non fossero identici, però il verdetto matematico non arriverà oggi. In verità, la differenza reti per ora sorride allo Slavia Praga (+8 contro il +5 della Roma), per cui bisogna evitare che si presenti il caso opposto rispetto a quello descritto prima. Infatti, se oggi vincessero i cechi e perdesse la Roma, sarebbe lo Slavia Praga ad andare a +3 e con una differenza reti inevitabilmente ancora più sbilanciata a suo favore, senza contare che a quel punto matematicamente il Servette potrebbe ancora addirittura togliere il secondo posto alla Roma, che sarà garantito con un pareggio.