Per un guasto elettrico si è scatenato l’inferno alla Stazione Termini di Roma. Sono stati registrati ritardi dei treni anche fino a due ore, le partenze e gli arrivi sono stati messi in ginocchio, peraltro senza nessuna certezza riguardo la riparazione. Il caos è scoppiato per un guasto alla rete elettrica nel viterbese, tra Capena e Gallese. I tabelloni dicevano che l’inferno era dovuto ad un guasto legato al maltempo, poi dalle Ferrovie dello Stato hanno fatto sapere, con maggiore precisione, che il disastro di partenze e arrivi in ritardo era stato causato da un guasto per la caduta di un cavo del Gestore elettrico nazionale sulla linea di alimentazione dei treni nel tratto di ferrovia compreso tra Capena e Gallese. Stando a quanto riportato dal Corriere della Sera, gli operai si sono messi al lavoro per individuare il problema, ma nella serata di venerdì non era ancora possibile sapere quando la situazione sarebbe tornata regolare.
ROMA, TRENI IN TILT ALLA STAZIONE TERMINI PER GUASTO A RETE ELETTRICA
I tabelloni delle partenze e degli arrivi oggi alla Stazione Termini di Roma sembravano la sceneggiatura di un film horror, di cui è protagonista un guasto elettrico, mentre viaggiatori e pendolari al solito sono le vittime. Sul tabellone è comparso un messaggio luminoso che recitava: “Attenzione avvisiamo che i treni da, e per Torino, Milano, Venezia, Verona, potranno subire ritardi fino a 60 minuti”. In realtà i ritardi hanno superato di gran lunga questa soglia. Alle sei del pomeriggio, infatti, un Intercity in partenza per Salerno batteva il record con un ritardo i ben 120 minuti. Problemi anche a Bologna: diversi treni ad Alta velocità e Intercity sono risultati in ritardo lungo la linea Milano-Napoli. Tanti i convogli coinvolti. Sono stati, ad esempio, cancellati parzialmente dei treni. Come IC 541 Ancona (15:30)-Roma Termini (19:28) limitato a Orte (18:46) e IC 598 Roma Termini (18:12)-Firenze Santa Maria Novella (21:20), origine da Orte (18:52).