A Roma qualche giorno fa l’Atac aveva annunciato lo stop dei servizi per la finale di Conference League che si svolgerà tra il club giallorosso e il Feyenoord a Tirana, in Albania. La notizia aveva creato non poche polemiche: in molti si erano domandati quale interferenze ci potessero essere tra la partita, disputata all’estero, e la viabilità della Capitale. La decisione era stata presa su indicazione della Questura, ma non erano stati precisati i motivi, presumibilmente però da ricondurre all’ordine pubblico derivante da una possibile festa successiva alla vittoria della competizione.
A poche ore dalla partita, però, il Comune di Roma, come riportato da Il Post, ha detto no al blocco dalle 22.00 alle 3.00: i servizi saranno regolarmente attivi. “Su richiesta di Roma Capitale il comitato provinciale per l’Ordine e la sicurezza ha disposto modifiche al piano trasporti: – servizio diurno e notturno bus e tram Atac e RomaTpl: REGOLARE | – metro: linee tutte attive/ultime corse ore 23.30”, si legge in un tweet dell’Atac.
Roma, stop Atac per Conference League a Tirana: le polemiche
La decisione di interrompere i servizi Atac a Roma in occasione della partita di Conference League a Tirana aveva creato d’altronde diverse polemiche. Ad esprimersi in merito era stata anche Rita Di Sano, componente della segreteria del partito +Europa e tesoriere della sezione romana, che aveva accusato gli autisti di volere rimanere a casa a vedere la partita: “L’importante è che al dipendente ATAC non venga negato il diritto a guardarsi in santa pace la sua partita. L’ATAC prima di tutto, poi il resto della città, forse: cambiano le amministrazioni ma i vizi restano”, aveva scritto su Facebook.
La questione alla fine è rientrata: i bus saranno regolarmente attivi. Una notizia che fa comodo anche ai numerosi tifosi giallorossi che assisteranno alla partita dal maxi schermo allestito allo Stadio Olimpico, i quali potranno rientrare a casa dopo il triplice fischio con i mezzi pubblici.