Roma Termini, ancora una tentata rapina

Cresce la violenza a Roma Termini. Dopo l’accoltellamento ad Abigail, una giovane donna israeliana, arrivato per mano di un clochard di origine polacca, e l’aggressione ad una 48enne presa a sassate per aver aiutato un uomo preso di mira dai borseggiatori, ecco un nuovo episodio, ripreso dalle telecamere di Ore 14. Il programma condotto da Milo Infante, impegnato in alcune riprese sul degrado della stazione romana, si è trovato di fronte un tentativo di rapina arrivato per mano di alcune persone fuori da Termini. Di mira, questa volta, sono stati presi dei turisti americani, che sono stati aiutati proprio dai due inviati del programma Rai.



I turisti sono stati avvicinati con la scusa di chiedere un accendino. Ai due è stato poi intimato di consegnare il telefono, ma a quel punto sono intervenuti proprio gli inviati di Ore 14, che hanno prestato aiuto. Le telecamere hanno poi ripreso la situazione fuori dalla stazione, con tanti clochard e giovani immigrati in attesa di asilo, senza documenti. L’abbandono è evidente e a preoccupare ancor di più è il futuro di tanti giovani, che molto realisticamente finiranno nelle mani della criminalità organizzata, diventando personale di spaccio.



Preoccupa la situazione fuori da Roma Termini

Roberta Bruzzone, ospite di Ore 14, ha affrontato il tema partendo proprio dalla situazione di Roma Termini e del futuro dei tanti giovani immigranti presenti in stazione: “Tra un po’ diventeranno manovalanza per il piccolo spaccio. Si sposteranno lievemente, andranno in zona San Lorenzo e lì troveranno un’abbondantissima clientela. Su Roma questa è la situazione e al momento non sembra avere soluzione. Questi ragazzi saranno presi dalla criminalità, piano piano li introdurranno nello spaccio e piano piano quelli più disturbati saliranno di gerarchia”.



Anche la scrittrice e giornalista Candida Morvillo è intervenuta sul tema: “Ci sono troppe cose che non funzionano. Stringe il cuore quando contiamo i cadaveri nel Mediterraneo. Allo stesso tempo parliamo tanto dei migranti che vengono raccolti e poi raramente pensiamo quello che succede dopo. Poi dopo finiscono a dormire alla stazione Termini e da lì finiscono a spacciare a San Lorenzo. C’è un intervento che va seguito dall’inizio alla fine. Capire quali sono irregolari e quali no. Spesso vanno a rubare, a dormire in stazione, non può essere così”.