Aggiornamento di oggi, martedì 2 luglio: in realtà il dipinto medievale scoperto a Roma è risultato essere una falsa notizia, visto che lo stesso affresco era già stato portato alla luce 14 anni fa, nel 2005: ecco gli ultimi risvolti emersi.

Affresco medievale rinvenuto dopo 900 anni, ennesima scoperta a Roma. Soddisfatta la prima cittadina Virginia Raggi: «Roma non finisce mai di stupire. Ritrovato un affresco medievale del 1100 rimasto nascosto per 900 anni in un’intercapedine nella chiesa di Sant’Alessio all’Aventino. ‬ ‪Complimenti per questa scoperta e ringrazio tutti coloro che tutelano il nostro patrimonio storico e artistico». Così la Soprintendenza Speciale di Roma, riporta Roma Today: «L’affresco è stato rinvenuto in un’intercapedine tra due muri, ed è solo parzialmente riemerso. Il progetto di restauro e studio è inteso a stabilire la fattibilità di un completo recupero della pittura che, oltre a quella ora visibile, comprendeva anche altre figure. Solo dopo il completamento di queste operazioni sarà possibile dare una corretta interpretazione dell’affresco e formulare delle fondate ipotesi. Non nascondo un certo imbarazzo a leggere di notizie esclusive, perché la dottoressa Claudia Viggiani che la ha divulgate, lavora anche per la Soprintendenza ma non fa parte della nostra pianta organica. Per questo avrebbe dovuto concordare con noi qualunque dichiarazione», le parole del soprintendente Francesco Prosperetti. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)



ROMA, AFFRESCO MEDIEVALE INTATTO NELLA CHIESA DI SANT’ALESSIO

Roma, affresco medievale ritrovato dopo secoli: una scoperta sensazionale quella fatta in un’intercapedine nella chiesa di Sant’Alessio all’Aventino. Come documentato dall’Ansa, si tratta di un affresco dai colori lucenti con un incredibile stato di conservazione: l’opera raffigura Sant’Alessio e Gesù pellegrino, ma secondo la storica dell’arte Claudia Viggiani non è da escludere che possano esserci anche altre figure. Ecco le sue parole ai microfoni dell’Ansa: «Questo dipinto ha rappresentato quasi sicuramente Sant’Alessio, al quale è dedicato anche la Chiesa all’interno della quale il dipinto si trova. E’ del 1100: la scoperta sensazionale è la scoperta di quella figura sulla destra che era parzialmente coperta. E’ emersa quasi completamente, abbiamo potuta studiarla ed è sicuramente un Cristo pellegrino».



ROMA, AFFRESCO MEDIEVALE RITROVATO DOPO 900 ANNI

Prosegue l’esperta ai microfoni dell’Ansa: «Il dipinto è eccezionale per come è conservato, uno stato ottimo perché non è mai stato toccato da quando è stato realizzato: si è preservato con la pittura originaria, non ci sono pitture realizzate sopra di esso nei secoli successivi al 1100». Ed evidenzia a proposito di possibili altre figure all’interno dell’affresco: «La cornice ci fa capire che questo dipinto si estendeva ulteriormente, è ipotizzabile che ci sia anche una terza figura: un terzo santo, magari Bonifacio al quale è dedicata la stessa Chiesa». Il dipinto misura 90 centimetri di larghezza per oltre 4 metri di altezza, la restauratrice Sarmati ha aggiunto: «Chi ristrutturò la chiesa nei secoli successivi murando la controfacciata fece comunque attenzione a proteggere l’affresco». Ecco il video dell’Ansa