Un 29enne romeno è stato arrestato ieri con l’accusa di aver violentato una turista americana poco più giovane di lui in una cabina elettrica di Villa Borghese. La ragazza aveva seguito il giovane all’interno del parco di sua volontà, convinta che il romeno le stesse offrendo gentilmente un posto dove dormire. Il giovane romeno è attualmente in stato di fermo, accusato di violenza sessuale.



La turista americana di 27 anni aveva conosciuto il suo stupratore la sera del 15 febbraio, mentre stava facendo alcuni acquisti in una bancarella di piazza della Repubblica. Il romeno che l’aveva avvicinata rivolgendosi a lei in inglese e presentandosi con il nome di “Julien”. Secondo la testimonianza resa dalla ragazza alla polizia, l’americana si era fidata del ragazzo, colpita dai suoi modi gentili. La confidenza si è spinta al punto da confidare allo sconosciuto di essere in cerca di un posto dove dormire, avendo da poco lasciato la camera d’albergo. È stato allora che il ragazzo ha offerto di accompagnarla, facendola salire su un autobus.



CONTINUA A LEGGERE LA STORIA DELLO STUPRO A VILLA BORGHESE, CLICCA SULLA FRECCIA

Dopo una corsa di circa 20 minuti i due sono scesi ad una dele fermate di viale Washington. Percorsi a piedi alcuni metri, l’uomo ha condotto la turista nei pressi di una cabina elettrica con una porta in ferro. Il giovane romeno ha poi spinto la ragazza all’interno. La giovane ha più volte tentato di respingere “Julien” cercando di aprire la porta dall’interno per scappare, ma lui l’ha fermata, afferrandola per il collo e tappandole la bocca con la mano per impedirle di urlare. Denudata, la ragazza è stata costretta al rapporto sessuale con l’aggressore.



 

Più tardi, usciti dalla cabina elettrica, i due si avviano verso piazzale Flaminio, dove la giovane approfitta di un momento di distrazione di “Julien” per chiedere aiuto a un passante nei pressi della fermata della metro A. Con l’aiuto dell’avventore la ragazza ha contattato una pattuglia della polizia di Stato, in servizio di controllo del territorio nella zona. Accompagnata negli uffici del commissariato Viminale e assistita da un interprete, la donna ha denunciato quanto accadutole. "Julien”, è stato rintracciato dagli agenti del commissariato Viminale, nel pomeriggio di ieri. Identificato per I.P.J., 29enne romeno in Italia senza fissa dimora, è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto di violenza sessuale.