Disoccupazione al livello massimo raggiunto negli ultimi dieci anni. Questo uno dei dati più preoccupanti riferito al 2010 e comunicato pochi giorni fa dall’Istat: «L’area della disoccupazione ha continuato a estendersi, seppure con un ritmo meno intenso. Il numero dei disoccupati è aumentato su base annua dell’8,1% (+158mila unità), raggiungendo i 2,1 milioni, il livello più elevato dal 2002». Una problematica che ha interessato principalmente gli uomini (53%) e il Mezzogiorno (13,4%, il doppio rispetto al dato riferito al Nord Italia).
Inevitabili le conseguenze sul prolungamento della fase di ricerca di lavoro e sul conseguente aumento dell’incidenza della disoccupazione di lungo periodo.
«Davanti a questi dati drammatici – dice a IlSussidiario.net Massimo Cabiati, responsabile nazionale sviluppo di Obiettivo Lavoro -, il nostro impegno quotidiano continua su tre “linee guida”: trovare e ri-trovare lavoro, innovare insieme alle imprese, valorizzare le persone».
Un obiettivo che il Gruppo italiano specializzato in qualità dell’offerta e responsabilità sociale prova a raggiungere contando su una rete di oltre 800 dipendenti che operano in ogni parte del mondo. «È la specializzazione – prosegue Cabiati – che consente di attraversare la crisi economica senza disperdere valore, accompagnando in modo attivo le imprese e i lavoratori a una nuova partenza delle loro prospettive di crescita e di stabilità. L’esperienza di anni, talvolta di decenni di lavoro, infatti, può rischiare di perdere valore e di essere messa all’angolo se l’impresa incontra difficoltà ed è costretta a ridurre il proprio personale. Attraverso la ricollocazione e la riqualificazione possiamo però inserire di nuovo nel ciclo economico il capitale umano, prezioso per altre imprese, restituendo apprezzamento e soddisfazione personale ed economica a chi sa fare e lo dimostra con i fatti».
Un lavoro portato avanti a partire da un’impostazione originale. «Promuoviamo l’occupazione e valorizziamo il lavoro, collegando in modo efficiente domanda e offerta, proponendo soluzioni che offrano ulteriori prospettive di qualità sia agli obiettivi delle persone che alle esigenze delle imprese. Rendiamo effettiva la centralità della persona, in un quadro di pari opportunità per le donne e gli uomini, con particolare riguardo ai dipendenti, a chi cerca occupazione, ai lavoratori migranti e svantaggiati. Sosteniamo i diritti e le aspirazioni di ciascuno, sviluppiamo responsabilità, spirito d’iniziativa e competenze. Partecipiamo alla vita delle comunità per contribuire a migliorare il mercato del lavoro, la sua trasparenza e la sua capacità di stimolare la crescita economica, secondo un modello di attiva sussidiarietà. Per questo siamo leader in efficienza, innovazione, trasparenza economica, qualità sociale, stile nelle relazioni. D’altronde, cerchiamo di non scordare mai che l’oggetto della nostra attività è il lavoro, cioè il fattore che riassume la dignità individuale e sociale della persona».
Dal reclutamento, alla selezione, alla formazione, fino all’avviamento al lavoro, all’elaborazione della busta paga, agli adempimenti contrattuali e alla eventuale gestione del contenzioso: una filiera di servizio che copre tutte le possibili necessità. «Essere generalisti e allo stesso tempo specializzati significa saper offrire tutti i profili professionali, a ogni impresa, secondo modalità specifiche. Questo vale soprattutto per le professionalità difficilmente reperibili in Italia: grazie al lavoro dell’ufficio estero e alle convenzioni con università ed enti è possibile attingere a bacini di Reclutamento in altri Paesi e gestire l’intera filiera di processo attraverso le società del nostro Gruppo».
Un tentativo reale di risposta quindi al problema della disoccupazione e alle problematiche del precariato. «L’obiettivo è quello di un “lavoro sicuro e giusto”. Il nostro impegno vuole offrire valore professionale e sociale alle imprese e ai lavoratori, costruendo insieme le migliori prospettive di crescita e di sviluppo, per assicurare solidità nel tempo. Scopriamo il valore e le capacità di ciascuno, ne permettiamo e sosteniamo la realizzazione e lo sviluppo, contribuendo ad accrescere la dignità individuale attraverso il lavoro, la presenza e il presidio del territorio come nostro punto di partenza. In questo ambito la trasparenza e l’imparzialità non devono mai mancare, così come la responsabilità personale».