Un problema tecnico ha fermato questa mattina l’intera linea della metropolitana B1 e gran parte della linea B di Roma (da Garbatella a Quintiliani) per circa un’ora. Inevitabili i disagi per i passeggeri che, proprio nell’ora di punta, si sono riversati in massa in strada prendendo d’assalto le navette sostitutive attivate per l’occasione. Anche il traffico, di conseguenza, ne ha risentito in diverse aree della città. L’Agenzia della Mobilità ha da poco fatto sapere che l’intera linea B/B1 è stata riattivata e che tutte le stazioni sono attualmente aperte, ma anche che si registrano “residui forti ritardi”. Secondo le prime notizie lo stop sarebbe stato causato da un guasto della linea elettrica. Nella giornata di ieri, invece, diversi esponenti dell’opposizione della giunta comunale capitolina si scagliavano contro il sindaco Alemanno e il peggioramento del trasporto pubblico locale: in una nota, il coordinatore della segreteria regionale del Pd Francesco D’Ausilio scriveva che “nei primi 4 mesi del 2013 solo sulla metro B-B1 ci sono state oltre 6000 corse in meno (rispetto alle 70000 in programma)” e che “i romani sono costretti ogni giorno a fare i conti con una città sempre meno vivibile. Disservizi e ritardi sono la norma ormai per i cittadini e i turisti che arrivano a Roma. Ad Alemanno interessa solo la gestione delle poltrone e i risultati sono sotto gli occhi di tutti”.