Rischio salute per migliaia di poliziotti e vigili urbani di Roma, che in questi anni si sono esercitati al poligono di tiro di Valmontorio, in provincia di Latina: nella struttura è stata rilevata la presenza di eternit, già due anni fa. Adesso gli agenti dovranno sottoporsi a profilassi. Sono circa 3.500 gli agenti della polizia municipale, come riporta il quotidiano Il Tempo, che hanno eseguito l’addestramento al poligono, per una settimana, 40 vigili urbani alla volta, nelle struttura in provincia di Latina. Adesso il poligono è stato chiuso. È scattata infatti la denuncia da parte del Coisp, Coordinamento per l’indipendenza sindacale delle forze di polizia, ed è «in fase di predisposizione una profilassi sanitaria per gli operatori che sono stati potenzialmente esposti alla presenza di amianto» spiega il segretario generale Coisp Franco Maccari, che aggiunge: «il 29 giugno è stata inviata una lettera al Capo della Polizia con la quale si poneva l’accento sulla delicata situazione relativa alle condizioni lavorative degli operatori di polizia impiegati nelle attività connesse all’addestramento ed aggiornamento professionale presso il poligono». Scatterà adesso un’indagine interna: il Coisp ha chiesto al capo della polizia di avviare un’indagine interna per «far emergere eventuali responsabilità dirette conseguenti ad inosservanze od omissioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro da parte del datore di lavoro».
(Serena Marotta)