Una coppia di turisti americani è stata aggredita da alcuni ambulanti in piazza di Spagna, a Roma. La loro colpa? Non aver acquistato una rosa. È accaduto venerdì sera. “Ero sulla scalinata di piazza di Spagna con la mia ragazza, intorno alle dieci di sera, quando un uomo di origini asiatiche si è offerto di venderci una rosa. Abbiamo rifiutato garbatamente più volte, ma lui continuava a insistere. Finché, all’ennesimo rifiuto, mi ha colpito con un fascio di fiori spingendomi sulla spalla e mi ha detto ‘F…k you’ in modo così aggressivo da spaventare la mia ragazza, che si è allontanata. Io allora mi sono alzato e con lei mi sono diretto verso l’albergo”. Ma la notte sventurata dei due turisti non è finita qui: “Quando siamo arrivati alla balconata più alta, risalendo la scalinata per tornare in hotel, siamo stati circondati da una decina di sconosciuti, fra cui anche l’uomo che poco prima aveva cercato di venderci le rose. All’improvviso, urlando ancora ‘F… you’, ci hanno letteralmente aggrediti”. “Uno di loro – prosegue il racconto del turista, riportato da La Repubblica – mi ha scagliato violentemente il fascio di rose che aveva in mano in faccia, provocandomi graffi sia sul volto che sulle mani, che usavo per difendermi. Poi un altro mi ha lanciato una lattina di birra in faccia”. E ancora: “Mentre alcuni si piantavano davanti a me, impedendomi di proseguire verso l’hotel, altri mi hanno circondato alle spalle e alcuni mi hanno bloccato le braccia – ha spiegato Douglas – . Uno di loro, in particolare, mi ha bloccato l’avambraccio e ha tentato di sfilarmi l’orologio che avevo al polso. Ma non c’è riuscito per la mia ferma opposizione”. L’uomo ha cominciato a chiedere aiuto, cercando di attirare l’attenzione dei passanti: “Ho iniziato a urlare “Call the police!” (“Chiamate la polizia!”) e allora quegli uomini si sono lentamente allontanati. Così io e la mia ragazza ci siamo diretti all’hotel, da dove abbiamo chiamato i carabinieri”. Con i carabinieri sono tornati sul posto, dove l’uomo ha identificato alcuni degli aggressori, che nel frattempo erano ritornati a vendere le rose, compreso il ragazzo che aveva tentato di rubargli l’orologio. Era l’una di notte, quando i due turisti sono stati trasportati al pronto soccorso, dopo la notte da incubo. Al turista è stato diagnosticato un trauma contusivo alla fronte oltre ai graffi sulle mani. Intanto, il giorno dopo, Douglas – prima di ripartire intorno alle 10 – è stato sentito in tribunale.
(Serena Marotta)