Non potrà più danzare Federica, a causa di un intervento riuscito male che le ha lesionato il midollo, paralizzandone la gamba destra. La ragazza aveva 17 anni quando è stata operata per curare una scoliosi. In pratica le sono state applicate due viti alle vertebre, ma quando è svanito l’effetto dell’anestesia, Federica non ha potuto più muovere la gamba destra. A quel punto, dopo una tac, viene subito portata in sala operatoria per rimuovere le viti: sono le 4.50 del mattino del 26 giugno 2012. Quindi, dopo qualche giorno, viene trasferita dal reparto di Ortopedia di Tor Vergata a Roma presso la clinica specializzata Santa Lucia per la riabilitazione. Qui viene effettuata la risonanza magnetica ma il risultato è drammatico: la giovane ha il midollo spinale lesionato e la gamba destra rimarrà per sempre paralizzata. Prima dell’intervento, la danzatrice a soli 11 anni, nel 2006, si era classificata al secondo posto nel Campionato del mondo. Poi la vittoria nel campionato regionale. E, infine, qualche mese prima dell’intervento, si era laureata per la seconda volta campionessa italiana nella gara a squadre. Il medico chirurgo che ha eseguito l’intervento è stato citato in giudizio con l’accusa di lesioni gravissime. L’udienza si è aperta lunedì 13 aprile. La procura è rappresentata dal pm Filomena Angiuni. Secondo quet’ultima il medico sarebbe responsabile di «aver prodotto una lesione della corda midollare a livello delle vertebre D2D3 e di non aver applicato correttamente due viti transpeduncolari a livello delle D3D4». La giovane ragazza è assistita dall’avvocato Saveria Mobrici. (Serena Marotta) 



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