Un uomo ha dovuto pagare la corsa in taxi ottanta euro: trenta per il tragitto e cinquanta per la gomma forata. Il motivo? È obeso e secondo il tassista è colpa sua se ha bucato. Così ha preteso i soldi in più. Lo racconta il quotidiano “Il Messaggero”. L’uomo, un leccese dal peso di 150 chili, di 59 anni, ha pagato ma tornato nella sua città si è rivolto all’associazione che tutela le persone obese. Adesso nei confronti del tassista romano sarà presentato un esposto. E’ accaduto venerdì scorso, quando il leccese si trovava a Roma per affrontare alcune visite mediche. Così, preso il treno sino alla stazione Termini, ha deciso di utilizzare il taxi per raggiungere la clinica dell’Eur. Da qui la disavventura. Mentre l’auto andava, infatti, ha forato una gomma, quella posteriore destra. Il cliente ha atteso che il tassista riparasse la gomma, ma quando è rientrato in auto borbottava tra sé: “non ho capito cosa dicesse, ho pensato che fosse nervoso per quell’inconveniente. Mai avrei immaginato…”. Il tassista ha cominciato ad accusarlo: “Era evidente che mi stava prendendo di mira solo perché obeso”, racconta l’uomo. “Mi sono sentito umiliato. E’ un ingiustizia anche questa è una forma di discriminazione”. (Serena Marotta)



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