Gli agenti della polizia di Roma hanno arrestato il presunto stupratore della 16enne violentata due notti fa a Roma- L’uomo è un 31enne originario di Cosenza, in forza presso l’Arssenale della Marina. Secondo quanto si è appreso, il militare si è coperto il volto per alcuni istanti mentre lasciava gli uffici di via San Vitale a bordo dell’auto della polizia. L’uomo sarebbe rimasto in silenzio davanti agli investigatori ed è attesa nelle prossime 48 ore la convalida del fermo.



Un uomo di 31 anni, originario di Cosenza, è stato fermato dalle forze dell’ordine in seguito allo stupro avvenuto a Roma di una ragazza di 16 anni. L’episodio è accaduto verso la mezzanotte nel centralissimo quartiere Prati a pochi minuti di distanza da San Pietro: un uomo ha avvicinato delle ragazze che aspettavano l’autobus dopo essere andate a vedere i fuochi di artificio per la festa di Pietro e Paolo e ha obbligato una di loro a seguirlo fingendosi poliziotto. Poi l’ha violentata. Il fermato è un dipendente del ministero della difesa che lavora presso l’arsenale della marina. Il sospetto sarebbe stato incastrato dalla bicicletta che aveva la notte della violenza: l’aveva lasciata a un palo poi il fratello è andata a recuperarla. Ci sono anche dei filmati da telecamere di sicurezza che lo riprendono nella zona dello stupro. La vittima dell’abuso è ancora ricoverata in stato di shock.

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