Ha denunciato il policlinico Umberto I di Roma, un uomo la cui moglie di 81 anni è morta mentre si trovava ricoverata nella struttura ospedaliera. Deceduta cadendo dal letto, si legge nell’accusa, e il personale sanitario ha nascosto l’accaduto. La procura di Roma ha formulato l’accusa: omicidio colposo mentre oggi si tiene l’autopsia sul corpo della donn, ma i risultati si sapranno solo fra sessanta giorni. Sotto accusa il reparto di cardiologia, la donna era infatti ricoverata per problemi al cuore. La versione ufficiale parla di arresto cardiaco, ma il marito della donna dice che un dipendente dell’ospedale gli avrebbe rivelato che la donna è caduta dal letto picchiando violentemente la testa. Hanno quindi cercato di nascondere l’accaduto rimettendola nel letto e fingendo l’arresto cardiaco. Adesso il marito chiede la verità sui fatti. Secondo l’accusa il personale dell’ospedale si sarebbe accorto che la donna era caduta solo molte ore dopo l’accaduto, quindi una grave responsabilità nei controlli dei pazienti.