Alta tensione ieri sera negli studi di Dritto e rovescio, dopo un acceso battibecco fra il giornalista Giuseppe Cruciani, presente in studio, e Andrea Romano, esponente del Partito Democratico in collegamento. “Mi sono presentato con la maglietta raffigurante un santo – attacca Cruciani – perché finora Draghi è stato santificato, presentato come colui che risolverà tutti i mali dell’Italia, che farà le grandi riforme, che ci farà vivere meglio. C’è stato uno slinguazzamento generale. Io aspetto – ha aggiunto il giornalista – fino ad adesso sulle cose fondamentali questo santo non ha detto una parola. Lo vedremo alla prova”.
A quel punto è giunta la replica dell’esponente Dem: “Gli italiani sono molto più saggi di quanto dice Cruciani, quello con la maglietta. Draghi al di là delle ironie è una persona che sa di cosa parla e ha parlato chiaramente sul covid”. E quella maglietta continua ad essere argomento di discussione: “Forse Cruciani – spiega in seguito Romano – era impegnato a mettersi la maglietta e non lo ha sentito. Si occupi della maglietta e mi lasci parlare, è esperto di magliette”. Al che il collega de La Zanzara ribatte: “Non sono esperto di magliette, ma sicuramente sono molto più esperto di lei di magliette. Non so di cosa sia esperto lei”.
ROMANO VS CRUCIANI: “LEI NON HA FATTO L’ANTIDOPING”
A quel punto la lite si inasprisce “Cruciani, forse lei non ha fatto l’antidoping, si tranquillizzi. La vedo agitato”, attacca Romano, con la pronta controreplica: “Non prendo sostanze stupefacenti, non mi dopo e non fumo. È lei che è fumoso”. Sembrava tutto finito ma quando in studio si parla della mancata riapertura degli impianti di sci, con l’ordinanza firmata da Fontana all’ultima ora, Romano riparte all’attacco: “Ma cosa ne sai tu –rivolgendosi a Cruciani – occupati del tuo campo, quello delle magliette e dei capelli”. A quel punto il giornalista sbotta, rivolgendosi a Del Debbio, il conduttore del programma: “Allora Paolo, se questo signore qui è venuto per parlare con una persona che si occupa delle stesse cose di cui si occupa lui bene, se invece delegittima le altre persone mi alzo e me ne vado. Sicuramente di magliette e di capelli me ne intendo più di lei”.