La storia tra Romelu Lukaku e l’Inter potrebbe non essere finita. Dopo l’addio in fretta e furia della scorsa estate, al termine di una stagione esaltante che ha portato il belga a laurearsi campione d’Italia col club nerazzurro, l’attaccante oggi al Chelsea non è del tutto soddisfatto di come stiano andando le cose a Stamford Bridge e dintorni, col tecnico Tuchel che ha adottato un nuovo modulo che rende la vita complicata a “Big Rom”. Nonostante i tre gol segnati nelle ultime cinque apparizioni il bomber non è felice all’ombra del Big Ben.
Intervistato da Sky Sport24 Romelu Lukaku ha quindi svelato le sue intenzioni di tornare quanto prima in Italia e ha chiesto scusa per quel suo addio senza spiegazioni ai tifosi: “Per prima cosa voglio dire un grande “scusa” ai tifosi dell’Inter, perché penso che il modo in cui me ne sono andato doveva essere diverso. Io dovevo parlare prima con i tifosi, perché le cose che voi avete fatto per me, per la mia famiglia, per mia madre, per mio figlio, sono cose che rimangono per me nella vita. Spero davvero nel profondo del mio cuore di tornare all’Inter, non alla fine della mia carriera, ma a un livello ancora alto per vincere di più”.
LUKAKU: “AL CHELSEA NON SONO CONTENTO”
Nel corso dell’intervista rilasciata a Sky Sport24, Romelu Lukaku ha parlato anche della sua esperienza al Chelsea, lanciando non poche frecciate al tecnico Thomas Tuchel: “Fisicamente sto bene, ancora meglio di prima. Dopo due anni in Italia, in cui ho lavorato tantissimo all’Inter con preparatori e nutrizionista, fisicamente sto bene. Non sono però contento della situazione, questo è normale. Il mister ha scelto di giocare con un altro modulo, io devo solo non mollare e continuare a lavorare ed essere professionista. Non sono contento della situazione, ma sono lavoratore e non devo mollare“.
L’attaccante ha poi aggiunto: “È passato di tutto. Penso che tutto quello che è successo non doveva succedere così. Come ho lasciato l’Inter, come ho comunicato con i tifosi, questo mi dà fastidio. Quando sono andato via non era il momento giusto. Adesso penso che sia giusto parlare perché ho sempre detto che ho l’Inter nel cuore, tornerò di là, lo spero veramente. Sono innamorato dell’Italia, questo giustamente è il momento di parlare e di fare sapere alla gente cosa è successo veramente senza parlare male delle persone perché io non sono così”.