Dopo due storie d’amore importanti, Mario Biondi ha trovato la sua felicità con la compagna Romina. Un amore nato diversi anni fa e di cui si conosce ancora poco, ma che i due hanno dovuto ufficializzare nel 2016 quando è nata la figlia Mil, ottavo figlio del cantautore. A distanza di otto anni sono davvero pochissime le informazioni sul conto di Romina, la misteriosa donna che ha fatto breccia nel cuore del Barry White italiano rendendolo padre per la nona volta di Mariaetna nel 2020. Una figlia che proprio Mario Biondi ha annunciato così al mondo intero: “adesso nasce Mariaetna, come il vulcano. Catania è una città a cui sono legato dalla vita, sono catanese dall’anno Mille”, un nome scelto come omaggio alla sua città natale Catania.



Romina oggi non è più solo la compagna di Mario Biondi, visto che il 16 settembre 2023 i due si sono sposati con una cerimonia intima e privata celebrata nella splendida cornice del golfo di Sorrento dinanzi a pochissime amici e parenti. “Abbiamo invitato solo 40 delle persone più vicine a me e mia moglie, una cerimonia molto raccolta, di scambio” – ha dichiarato il cantautore dalle pagine del Corriere della Sera.



Romina, la misteriosa compagna di Mario Biondi?

Dopo le relazioni con Monica Farina e Giorgia Alberello, Mario Biondi ha trovato in Romina la compagna della vita, una donna con cui crescere ancora la sua tribù come lui stesso chiama i suoi figli, visto che è padre di 10 bambini! “La mia tribù, anzi a volte li chiamo il piccolo paese o la delegazione. Mi danno grandissime soddisfazioni e mi riempio d’amore per loro. Compaiono tutti nel video di “My favorite things”, cover a loro dedicata” – ha detto il cantautore che è felice della loro presenza che descrive come “una benedizione incredibile”.



Naturalmente Biondi è consapevole di quanto sia importante la parte materna nella crescita di un figlio essendo un padre lavoratore e spesso in giro per lavoro: “le madri hanno più responsabilità di me naturalmente. Il weekend quando è possibile ci vediamo tutti insieme. Il 26 dicembre, cascasse il mondo, ci ritroviamo tutti, anche le mamme. Loro si chiamano fratelli, non ci sono fratellastri”.