Romina Giamminelli, chi è la moglie di Marco Maddaloni: un matrimonio e 3 figli

Romina Giamminelli è la moglie di Marco Maddaloni, il celebre campione di judo italiano che oggi pomeriggio si racconterà nel salotto de La volta buona di Caterina Balivo, su Rai 1. La loro è una storia d’amore romantica e super riservata; non sono molte, infatti, le dichiarazioni pubbliche della coppia sulla loro relazione, tenuta al riparo dalle ingerenze del gossip. Anche la stessa Romina Giamminelli è piuttosto riservata e di lei si conoscono poche informazioni: sappiamo, per esempio, che è nata a Napoli nel 1989 e che è originaria delle Seychelles.



La coppia sta insieme dal 2009 e ha creato una famiglia bellissima e ricca di amore ed armonia; la coppia ha avuto tre figli, Giovanni, Giselle Marie e Pino, quest’ultimo nato nel 2020. Il matrimonio è invece arrivato nel 2019 dopo 10 anni di fidanzamento: la cerimonia è stata celebrata a Carinola, in provincia di Caserta, dopo che il judoka aveva fatto la proposta di nozze alla sua amata durante la finale dell’Isola dei Famosi di quell’anno.



Marco Maddaloni, il supporto della moglie e la perdita del suocero durante il GF

Marco Maddaloni ha sempre ricevuto supporto dalla moglie Romina Giamminelli e dalla sua famiglia, non solo in ambito sportivo ma anche durante le sue partecipazioni televisive. In occasione dell’ultima edizione del Grande Fratello, al quale il judoka ha preso parte, la donna gli ha fatto una dolcissima sorpresa presentandosi a Cinecittà con i figli durante una puntata. “Stai andando benissimo, sei un grande, ci stai dando tantissime soddisfazioni, sono orgogliosa di te. Ti amo, ci manchi ma ti guardiamo, i bambini ti guardano e sono fieri del papà“, le parole della moglie.



Romina Giamminelli ha inoltre perso il papà lo scorso marzo, quando Maddaloni era nella Casa di Cinecittà. Il judoka decise così di abbandonare immediatamente il reality, per poi affidare un ultimo saluto al suocero via social: “Un uomo non muore mai se c’è qualcuno che lo ricorda. Sei stato un secondo padre per me, mi hai accolto nella tua famiglia 15 anni fa e da allora sono stato trattato proprio come un figlio“.