Romina Pierdomenico e Ezio Greggio sono sempre più innamorati. La coppia è felicemente fidanzata da più di 2 anni e hanno superato a pieni voti la prova del lockdown legato all’emergenza sanitaria da Coronavirus. A raccontarlo è stato proprio il conduttore e volto noto del tg satirico “Striscia La Notizia” che, intervistato dal settimanale Gente (data 27 luglio 2020) ha rivelato: “paura del virus sì, l’abbiamo avuta, ma di stare insieme mai”. Non solo, l’attore e comico parlando dei durissimi mesi di quarantena e lockdown forzato imposti dal Governo italiano per contrastare la diffusione del virus Covid-19 ha anche precisato: “tante coppie sono saltate per la convivenza forzata. Noi no!”. Un amore importante quello di Romina Pierdomenico e Ezio Greggio che è riuscito a vincere anche mesi di convivenza forzata che i due hanno trascorso fianco a fianco come una perfetta coppia! La differenza di età, lui 66 anni e lei soli 27, non è mai stato un problema, ma ritrovarsi a vivere h24 sempre insieme non è stato facile per nessuno, ma loro sono riusciti a superare anche questa prova.
Romina Pierdomenico e Ezio Greggio: prova lockdown superata
Una prova superata a pieni voti quella del lockdown per Romina Pierdomenico e Ezio Greggio. Anzi proprio il conduttore di Striscia La Notizia intervistato da Gente (data 27 luglio 2020) ha raccontato come durante la quarantena la presenza della fidanzata sia stata importantissima per mantenersi in forma. “Io sono stato fortunato” – ha dichiarato Ezio Greggio – “Romina è una trainer, anzi la mia personal trainer. Tutti i giorni dieta e attività fisica. Finita la quarantena io stavo abbastanza in forma, l’amico che era ingrassato di meno aveva aggiunto cinque chili”. Naturalmente durante questi due mesi di forzata convivenza dovuta alla quarantena, la coppia ha avuto delle piccole discussioni superate con un gran sorriso. “Le uniche discussioni che abbiamo avuto sono state su come fare la pizza” – ha detto il conduttore – “Romina la fa così dietetica che sul piatto mi mette un pomodoro schiacciato con un cappero sopra, senza pasta, senza lievito, senza pizza. Siamo stati, come tutti, chiusi in casa a leggere libri, vedere film, fare esperimenti culinari. E poi cene con la video chiamata: memorabile la sera del mio compleanno, collegati con i miei figli che erano a Londra”.