Romina Power contro il 5G. La polemica sulla tecnologia di quinta generazione che consente la comunicazione sul web sui dispositivi mobili in maniera estremamente più veloce coinvolge anche la cantante. Che non la tocca piano, ma apre sul suo profilo Instagram un doppio fronte. Prima la condivisione di un articolo de “Il Messaggero“, che mostra le misteriose morti di uccelli a Roma, gli storni, caduti a decine per la strada senza un apparente motivo. “Non e’ strano. Sono le onde elettromagnetiche provenienti dalle torri 5g loro muoiono subito, noi moriremo lentamente,” questo testualmente il messaggio pubblicato da Romina Power che ha quindi ritenute legate le morti degli storni alla diffusione della nuova tecnologia. In realtà a Roma è già capitato di vedere gruppi di storni morire per motivi ambientali, a volte naturali, a volte legati all’inquinamento non elettromagnetico, ma dell’aria. Ma in un secondo post Romina Power decide di rincarare la dose ritenendo che in Italia la sperimentazione sul 5G stia andando decisamente oltre.
IL MISTERO DEGLI STORNI E NON SOLO…
Nel secondo post Romina Power condivide invece un video su Youtube intitolato “In Italia è in corso la più grande sperimentazione del 5G, nessuno si oppone“, accompagnandolo con questo messaggio: “Gli scienziati ci hanno avvertito di quanto sia nocivo esporsi alle onde elettromagnetiche del 5g . Poveri noi!! In USA c’e’ chi ha preso la situazione nelle sue proprie manie sparano contro le torri della morte.” L’ultimo messaggio non è scritto in perfetto italiano e ha generato parecchia confusione: perché Romina Power si sta esprimendo in modo non perfettamente chiaro e si sta occupando di una tecnologia che è comunque simile a quella che già fa navigare gli smartphone su internet? Il 5G è entrato da tempo nelle mire dei cosiddetti “complottisti“, che addirittura nelle ultime settimane hanno provato a collegarne la diffusione e la sperimentazione al contagio da coronavirus. Ora se ne parla come qualcosa di potenzialmente pericoloso se sperimentato: vedremo se la cantante avrà modo di argomentare maggiormente nelle prossime ore la sua preoccupazione nei confronti di questa nuova tecnologia.