Romina Power è stata una delle grandi protagoniste de L’anno che verrà, la trasmissione del Capodanno di Raiuno condotta da Amadeus. Sul palco, la cantante si è esibita in coppia con Al Bano Carrisi lasciandosi andare anche ad una tenera dichiarazione d’amore. Romina, però, ha sfruttato il palco di Potenza, città che ha ospitato l’evento, per lanciare un messaggio importante all’opinione pubblica. Molto attenta ai problemi ecologici della terra, Romina Power si è presentata sul palco con le sue coriste che, tra le mani, avevano dei cartelli di protesta con cui hanno esortato il pubblico ad agire per proteggere la terra e il madre dall’inquinamento. “I cartelli di “Power to the people” approvati”, ha poi scritto Romina su Instagram pubblicando una foto della serata e ringraziando implicitamente la Rai per aver ammesso la presenza dei cartelli di protesta contro le scie chimiche, problema che da sempre sta a cuore dell’ex moglie di Al Bano.
ROMINA POWER CONTRO LE SCIE CHIMICHE: “SALVIAMO I NOSTRI MARI”
Tra i cartelli che le coriste di Romina Power hanno mostrato in diretta ai telespettatori di Raiuno c’era quello che diceva: “aiutiamo a salvare i nostri mari”. La salvaguardia dell’ambiente è un problema per cui Romina Power combatte da tempo. Lo scorso maggio, Romina ha pubblicato sul proprio profilo Instagram una foto del cielo con le sciee lasciate dagli aerei scrivendo: “Povero cielo come lo stanno combinando. Poveri noi quando se ne sentiranno gli effetti”. Già nel 2015, inoltre, Romina aveva parlato delle scie chimiche durante un’intervista rilasciata ai microfoni di Massimo Giletti. In questi anni, la cantante non ha mai abbandonato la sua battaglia per l’ambiente ed essere riuscita a portare quei cartelli di protesta su Raiuno, è motivo di grande orgoglio per l’ex signora Carrisi.