Romina Power è intervenuta in qualità di ospite a “Verissimo”, trasmissione di Canale 5 condotta da Silvia Toffanin, dove ha parlato della sua infanzia. In particolare, la donna ha affermato: “Da piccola ero sempre in giro, poi da quando i miei si separarono fu ancora più difficile. Il mio primo provino l’ho fatto a nove anni: anche in collegio scrivevo le recite, organizzavo tutto, anche la regia. Di mio padre Tyrone non ricordo nulla, ho rimosso tutti i ricordi di quando eravamo insieme. L’ho sognato spesso, però, ho sempre fatto tanti sogni con lui come protagonista”.
Papà Tyrone scriveva tante lettere dal set e mostrava con orgoglio la foto della sua prole, mentre la madre di Romina, Linda, è stata inizialmente poco presente nella sua vita: “Eravamo in collegio e la vivevamo poco. Lei era una donna bellissima, naturale. Era fatta a modo suo, a volte poteva essere inaspettatamente affettuosa, altre volte ci si doveva nascondere. Gli ultimi anni passati con lei sono stati intensi, con l’inversione dei ruoli mamma-figlia. Lì l’ho amata ancora di più. Era per me indifesa, dipendeva molto da me”.
ROMINA POWER: “MIA MADRE HA SCELTO DI NON CURARSI, SECONDO LEI NON AVEVA IL CANCRO”
La mamma di Romina Power, Linda, era purtroppo affetta da un tumore al colon, come ha rammentato l’artista nello studio televisivo di Silvia Toffanin. “Lei aveva scelto di non curarsi – ha aggiunto Romina –, perché era convinta di non avere assolutamente nulla. Per lei il cancro non c’era, era sana, non aveva niente. I dottori le avevano dato quattro mesi di vita, ma lei, grazie anche a questo suo spirito, ha vissuto quattro anni”.
Infine, un ricordo del suo primo amore, di nome Stash (omonimo del frontman dei The Kolors): “Viveva all’accademia Medici di Roma, lui sembrava già un principe di altri tempi”.