Romina Power pubblica un post su Instagram che però viene bloccato inspiegabilmente per la nota artista. A denunciarlo sempre via social è stata la stessa cantante, che ha pubblicato uno screen del messaggio che le è comparso quando ha condiviso il video. “Il tuo video è bloccato e non è visibile nei seguenti Paesi: Italia, San Marino, Città del Vaticano“. Di che video si tratta? Dall’anteprima visibile si evince che era stato ripreso il cielo che mostrava delle scie. “Povera Puglia, povera Italia, poveri noi“, il commento amareggiato di Romina Power.



Un concetto che ha ribadito in altri due post su Instagram, in cui le foto mostrano appunto la stessa immagine. In uno dei due, però, è presente questa didascalia che riprende un vecchio e celebre detto locale modificato per l’occasione: “Salento: lu sole lu mare, lu vientu e… Le scie“. Quando le vengono chieste spiegazioni, Romina Power non si sbilancia, ma avverte: “Io no. Ma qualcuno ci deve a tutti delle spiegazioni“.



La battaglia di Romina Power contro le scie chimiche

Non è chiaro se il video in questione pubblicato da Romina Power sia stato bloccato direttamente da Instagram, e in tal caso per quale motivo, o se invece l’intervento sia legato ad eventuali segnalazioni da parte di utenti. “Interessante questa censura. Da parte di chi? E perché?“, ha scritto lei. Di sicuro, non è la prima volta che l’ex moglie di Al Bano Carrisi affronta il delicato tema delle scie chimiche. Lo aveva fatto, ad esempio, anni fa con un tweet: “Mi meraviglio di come l’Italia si stia lasciando avvelenare dalle scie chimiche. Era un paese meraviglioso“. In effetti, Romina Power conduce da tempo una strenua lotta contro un fenomeno su cui l’opinione pubblica è divisa. C’è chi grida alla bufala, altri invece sostengono che rientri nella tesi di un complotto internazionale e che, quindi, le scie tracciate dagli aerei nei nostri cieli non sarebbero affatto innocue. Stavolta Romina Power non è stata esplicita come in passato nella sua presa di posizione, ma il riferimento è eloquente.