Alla fine ha confessato Carlo Fumagalli, l’uomo arrestato negli scorsi giorni per la morte di Romina Vento, la donna trovata senza vita nell’Adda a Fara Gera. Il 49enne ex compagno della sua vittima, 43 anni, ha svuotato il sacco durante l’interrogatorio degli inquirenti, avvenuto nella mattinata di ieri 22 aprile «Quando Romina mi ha risposto che mi avrebbe lasciato definitivamente – le parole di Carlo Fumagalli, pubblicate dal Corriere della Sera – mi è andato il sangue alla testa». L’uomo era al volante della sua auto assieme alla compagna, quando ha diretto la stessa verso il fiume.



Una volta che il mezzo è finito nell’Adda, entrambi sono riusciti a liberarsi per emergere, ma quando il 49enne ha visto la compagna ancora viva, l’avrebbe annegata, uccidendola. I due erano entrati in crisi negli scorsi mesi, precisamente fra gennaio e febbraio, e la loro storia si è conclusa nel peggiore dei modi, con un femminicidio, l’ennesimo degli ultimi anni in Italia. Ad assistere alla terribile scena, due trentenni che hanno visto la Renault Megane piombare nell’acqua, per poi udire delle urla di una donna, probabilmente Romina Vento mentre lottava con Carlo Fumagalli.



ROMINA VENTO, CARLO FUMAGALLI “HA UN GRAVE DISAGIO PSICHICO”

«Ha un grave disagio psichico», spiega l’avvocato dell’omicida, Manzari. L’operaio, padre di tre figli di cui due avuti dalla vittima, ha minacciato il suicidio, ennesima conferma di una patologia psichiatrica «importante e persistente, certificata dall’estate 2021», evidenzia ancora l’avvocato difensore.

Carlo Fumagalli aveva interrotto la cura che gli era stata prescritta, il giorno del delitto della compagna, ed era stato molto male al lavoro. Dopo l’interrogatorio il gip ha convalidato l’arresto e disposto che l’operaio tornasse in carcere, l’unica misura cautelare possibile tenendo conto che lo stesso ha rischiato la sua vita pur di uccidere la compagna. E’ comunque esclusa la premeditazione, o per lo meno, questa è l’ipotesi al momento più probabile per gli investigatori stando a quanto scrive il quotidiano di via Solferino.