Ron DeSantis si è ufficialmente candidato alla Casa Bianca per le presidenziali USA del 2024. Così come previsto nelle scorse ore è arrivato l’annuncio, giunto con circa mezz’ora di ritardo a causa di una serie di problemi tecnici di Twitter Space, dove è appunto stata trasmessa la diretta. Problemi che hanno fatto gongolare il suo avversario, Donald Trump, che ha parlato di un lancio che è stato un “disastro così come lo sarà la sua campagna”. E la parola disastro è comparsa anche su molti altri siti a stelle e strisce, in particolare “DeSaster”, giocando con il nome del governatore attuale della Florida. Del resto l’evento sarebbe dovuto iniziare alle ore 18:00 ore della costa Atlantica degli Stati Uniti, ma il collegamento è scattato solo alle ore 18:26.



Tante le dichiarazioni rilasciate da Ron DeSantis, a cominciare da: “Corro per guidare il grande ritorno degli Stati Uniti. Sappiamo che il nostro Paese è nella direzione sbagliata, lo vediamo con i nostri occhi e lo sentiamo nelle nostre ossa”, ma anche: “Sarò energico”, con riferimento all’età di Joe Biden, attuale presidente degli Stati Uniti, e di Donald Trump, sfidante fra i Repubblicani. Quindi “Mantengo le promesse e anche i miei critici lo sanno”, mentre sul muro lungo il confine con il Messico ha spiegato che lo “faremo. Mobiliteremo tutte le risorse per farlo”, aggiungendo che: Nessuno ha il diritto di arrivare nel nostro Paese illegalmente”. Ron DeSantis ha spiegato anche che: “In Florida nessun libro è vietato. Sono per l’istruzione ma non per l’indottrinamento a scuola”, schierandosi apertamente contro la “politicizzazione del clima” e invece dichiarandosi in favore dell’indipendenza energetica americana. “Non vogliamo essere come la Germania”.



RON DESANTIS PRINCIPALE SFIDANTE DI DONALD TRUMP

Il candidato repubblicano ha quindi parlato della guerra in Ucraina, sottolineando di non volere un allargamento del conflitto e soprattutto un coinvolgimento delle truppe americane, spiegando poi che la Cina è la “maggiore minaccia geopolitica. Serve robusta relazione con Giappone, India e Australia”.

Il 44enne governatore della Florida fa parte di un gruppo di candidati già dichiarati per le Presidenziali Usa 2024, con l’obiettivo di insediarsi alla Casa Bianca, ed è sicuramente il più temibile per Trump. I sondaggi confermano il vantaggio dell’ex presidente a stelle e strisce, ma considerato Ron DeSantis il suo principale contendente rispetto a Nikki Haley, ex ambasciatore Onu, e al senatore della South Carolina Tim Scott.