Ronaldo
si racconta ai microfoni di Giampiero Mughini nel programma “Quelli della Luna” in partenza da martedì 16 luglio 2019 su Retequattro. Il fenomeno del calcio mondiale è pronto a rivivere e condividere alcuni dei momenti più importanti della sua carriera del campione brasiliano il cui nome è irrimediabilmente legato alla squadra dell’Inter. Nel 2002, infatti, il fenomeno costringe il Presidente Moratti a decidere tra lui e il tecnico Cuper, una sveglia obbligata di cui si è pentito. “L’Inter è nel mio cuore e lo sarà per sempre” ha confessato l’ex calciatore che, proprio parlando di cosa non rifarebbe ha detto: “non rifarei alcune cose, ad esempio non rimetterei il presidente Moratti spalle al muro per decidere il mio futuro. Perché nel momento in cui gli ho chiesto di mandare via Cuper altrimenti me ne sarei andato via io, Moratti ha deciso di tenerlo. Cercherei di far prevalere la mia idea in un’altra maniera” ha rivelato a Sky.
Ronaldo il fenomeno: ” L’amore che ho sentito e ricevuto in Italia non l’ho sentito da nessun’altra parte”
L’esperienze di Ronaldo il fenomeno in Italia è ancora oggi uno dei momenti più belli della sua vita. “Sono stati 5 anni bellissimi della mia vita. 5 anni in una città che ho imparato ad amare, con la gente che mi ha voluto sempre molto bene” ha ricordato l’ex campione del mondo, che non ha nascosto di nutrire un amore profondo per la città di Milano e per la squadra dell’Inter. “Ho un amore per Milano e per l’Inter che credo rimarrà per sempre. L’amore che ho sentito e ricevuto in Italia non l’ho sentito da nessun’altra parte” sottolinea Ronaldo che non nasconde che oggi si ispira nel lavoro di Presidente alla figura di Moratti: “è una forte ispirazione per me”. Una carriera di grandi successi, ma anche di incidenti di percorso troppo spesso legati al ginocchio: “il ginocchio mi ha fatto veramente una guerra molto lunga e difficile, pero’ alla fine direi che ho vinto io, l’ho battuto! Anche se e’ stato un problema sia il ginocchio destro sia il ginocchio sinistro, alla fine l’amore per il calcio mi ha fatto vincere questa battaglia”.
Ronaldo il fenomeno: oggi è Presidente del Valladolid
Dall’esperienza all’Inter alla conquista di diversi titoli mondiali con il Brasile fino all’impegno di Presidente del Valladolid, squadra che gioca nella Liga Spangola. L’ex campione di calcio non nasconde però la possibilità in futuro di un ritorno in Italia: “ci sono state proposte delle situazioni in Italia, ma anche in Inghilterra e Portogallo. C’erano delle opportunità molto interessanti. Però ho scelto Valladolid perché abito a Madrid. Anche in Italia c’erano delle situazioni aperte. Erano alcune ma non posso dirti quali. Si trattava di discorsi confidenziali e con accordi di riservatezza”. Secondo alcune indiscrezioni si parlava di un arrivo del Fenomeno al Milan, ma a smentire la notizia è stato lo stesso Ronaldo: “No, non mi hanno parlato del Milan. È molto al di sopra del mio budget. Quest’anno l’obiettivo principale è rimanere in Liga”.