Addio a un altro veterano del piccolo e grande schermo americano. Come riportato dalla stampa a stelle e strisce, a partire da Deadline, è morto Ronan Vibert. L’attore si è spento ieri, domenica 25 dicembre, all’età di 58 anni dopo una breve lotta contro la malattia. La notizia è stata confermata dal suo management. Lascia la moglie Jess Vibert.



Ronan Vibert è noto per aver collaborato con grandi attori e registi, ma la sua perfomance più importante resterà sicuramente Saving Mr Banks, pellicola molto amata anche in Italia. Impossibile dimenticare anche le partecipazioni in Dracula e in The Snowman. Secondo quanto confermato dai suoi cari, si terrà nei prossimi giorni una cerimonia privata.



Addio a Ronan Vibert

Nato a Cambridge e cresciuto nel South Wales, Ronan Vibert ha trascorso gli ultimi anni in Florida. Il debutto davanti alla macchina da presa risale al 1989, nella serie televisiva Traffik. Il prodotto è poi diventato la base per l’omonimo film del 2000 diretto da Steven Soderbergh. Vibert ha continuato ad avere ottimi riscontri sul piccolo schermo in Gran Bretagna, prendendo parte a serie come Birds of a Feather, Lovejoy e Gimme Gimme Gimme. Nel 1995, inoltre, ha preso parte alla miniserie televisiva The Bucananeers, che comprendeva nel cast anche stelle del calbro di Mira Sorvino e Carla Cugino. Ronan Vibert ha proseguito la sua carriera di successo sul grande schermo recitando in The Cat’s Meow del Cat con Kirsten Dunst, in The con di Adrien Brody del 2003 e in The Tomb Raider del 2003. E ancora Tristan + Isolde del 2006 con James Franco. Poi lo zenit nel 2013, con Saving Mr. Banks, film candidato agli Oscar. Successivamente ha continuato a recitare in serie televisive e mini serie tra cui Penny Dreadful (2015), The Lizzie Borden Chronicles (2015), Jonathan Strange & Mr. Norrell (2015). Electric Dreams (2017), The Alienist (2018). L’ultima apparizione risale al 2019, nella fiction Carnival Row, con Orlando Bloom e Cara Delevigne.

Leggi anche

Tommaso e Gregorio Bocciolini, chi sono i figli di Arianna David/ "Scherzano con me, ne avrei voluti altri"