RONDO DA SOSA VS SHIVA: DOPO “TAKE 5” ECCO LA RISPOSTA A…
Rondo da Sosa e Shiva, a che punto è il presunto dissing alimentato dai loro recenti pezzi e cosa sappiamo della diatriba tra i due rapper che risale oramai a qualche tempo fa? La penultima puntata a cui eravamo rimasti era il “Take 5” di Andrea Arrigoni (vero nome del 25enne milanese noto come Shiva) di qualche giorno fa dai toni particolarmente aggressivi in cui l’artista parlava della realtà molto cruda delle strade di Milano, tra violenza e ‘conquista del potere’ in una città divisa tra gente comune e chi è a contatto col mondo del crimine. Ma nel suo nuovo singolo, “Mandante”, Mattia Barbieri a.k.a. Rondo da Dosa, sembra non abbia avuto voglia di rispondere direttamente al rivale, rinfacciandogli i fatti di cronaca che, come sappiamo, avevano portato Arrigoni in carcere.
Ma per ricostruire la vicenda che riguarda Rondo Da Sosa e Shiva dobbiamo fare prima un piccolo passo indietro e tornare al ‘casus belli’ e la sua coda giudiziaria: nella serata dell’11 luglio 2023, infatti Andrea Arrigoni aveva subito un’aggressione nel cortile antistante la sua casa discografica da parte di due presunti elementi della crew di Rondo da Sosa, per poi esplodere dei colpi di pistola nei loro confronti, ferendoli alle gambe. In seguito all’arresto eseguito il 26 ottobre successivo non solo per tentato omicidio e possesso illegale di armi ma pure per ricettazione, Shiva aveva trascorso quattro mesi di detenzione a San Vittore prima della condanna di primo grado da parte del Tribunale di Milano che, lo scorso 10 luglio, lo aveva condannato a 6 anni e mezzo. Va detto che, attraverso i suoi legali, Rondo da Sosa si era sempre detto estraneo alla vicenda, mentre quelli di Arrigoni avevano parlato di semplice difesa del loro assistito dalle aggressioni.
FAIDA NEL RAP ITALIANO RONDO DA SOSA VS SHIVA: DALLA SPARATORIA DEL 2023 ALLA CONDANNA DI…
A seguito della sentenza di condanna in primo grado, nella scena trap e tra gli aficionados di Rondo Da Sosa e Shiva era forte la curiosità in merito a una possibile risposta in musica dei due artisti agli ultimi sviluppi di cronaca: infatti quella tra Rondo Da Sosa e Shiva è una delle rivalità più note del rap nostrano. “Sono stato in disparte ad osservare come le vostre facce cambiavano perché saremo sempre i cattivi nelle storie degli altri… Ma questo film va scritto in maniera corretta e finisce per come è accaduto realmente” aveva detto Barbieri in merito all’uscita del suo nuovo singolo, “Mandante”, il cui titolo pareva un chiaro riferimento ai fatti del luglio 2023. Il 22enne milanese aveva spesso spiegato che il suo nome era stato messo in mezzo nella vicenda e nel testo del brano dice anche “Accusare senza prove / è un lavoro da infame”. A marzo inoltre Rondo aveva ‘dissato’ Shiva con “Town” e in cui rispondendo a “Milano shotta” del rivale cantava “la guerra è ancora lunga /siamo al primo round”, mostrando di non voler sotterrare l’ascia di guerra.
Insomma, il nuovo capitolo della ‘faida’ tra Rondo da Sosa e Shiva si era arricchito con l’uscita del “Take 5” del secondo (“Non è un semplice brano / questa è la vendetta descritta in un album” canta) al quale era attesa la replica di Barbieri con “Mandante” (aperto da un audio di un servizio giornalistico sulla sparatoria e i suoi esiti). Tuttavia, come alcuni siti specializzati e molto attenti alla scena trap hanno evidenziato, col nuovo brano Rondo ha scelto, almeno per il momento, di tirarsi fuori e di non rispondere direttamente al collega (pur con diversi riferimenti nel testo), non alimentando di conseguenza una querelle che non accenna a finire e prendendosela col sistema mediatico che -a torto o a ragione, sarà la giustizia a stabilirlo- l’ha già condannato. “Mi puntate il dito come se fossi colpevole / Ah, ma non avete prove (…) Piuttosto che stare in mezzo ai serpenti resto solo” alcune delle lyrics del pezzo. In attesa della (possibile) nuova puntata di una storia che sembra non trovare ancora la parola ‘fine’.