Room, film di canale 5 diretto da Lenny Abrahamson
Room è un film drammatico del 2015 che vedremo in onda su Canale 5 a partire dalle 21,20 di oggi 3 luglio. Si tratta della trasposizione cinematografica del romanzo del 2010 Stanza, letto, armadio, specchio del 2010 della scrittrice Emma Donoughue.
La vicenda è tratta da una terribile storia vera avvenuta in Austria, ad Amstetten, il caso Frizli. La regia è di Lenny Abrahamson, gli interpreti principali sono: Brie Larson, Joan Allen, Jacob Trembley, William H. Macy e Sean Bridgers. La scrittrice del romanzo da cui è tratto il film è stata produttrice e sceneggiatrice della pellicola.
Room, la trama del film: chiusi per sempre
La storia di Room è incentrata sulla vita di un bambino di 5 anni, Jack che vive solo con la sua mamma dalla quale è accudito e protetto in maniera egregia. Fin qui tutto normale, se non fosse che il bimbo e sua madre, che lui chiama amorevolmente Ma’. vivono intrappolati in una piccola stanza di 3X3 senza finestre.
La mamma fa di tutto per rendere la vita del suo piccolo il più possibile piacevole e cerca di rallegrarlo raccontandogli storie e giocando sempre con lui. Ma’ è riuscita anche nel difficile compito di affidare un nome a quel piccolo spazio, infatti, lo chiama Room ( stanza). La giovane madre, purtroppo, quando era appena adolescente, è stata rapita da un losco figuro e nel tempo ha subito tanti abusi da lui. Per questo è nato il piccolo Jack, che non conosce altro mondo al di fuori della sua stanza. Per i due è proibito uscire dalla stanza e la porta è chiusa con un lucchetto.
Un ambiente angusto e tetro, a cui il piccolo si è abituato anche perché è convinto che non ci sia altro. La mamma, infatti, ha creato un ambiente giocoso per il figlio, cercando di assicurargli una vita piuttosto normale, nonostante le tante difficoltà. Jack, però, continua a far domande e la mamma è sempre meno in grado di fornirgli le risposte che cerca e di conseguenza mettono in atto un piano di fuga molto rischioso. Finalmente, i due riescono ad abbandonare quella realtà così tetra e affrontare il mondo reale.