Rosa Bechere, 62 anni, è una donna scomparsa dal novembre scorso e le ricerche del corpo, nelle ultime ore, si sarebbero orientate su un’area precisa del territorio gallurese, in Sardegna. Le sue tracce si sono perse a Olbia e gli inquirenti puntano all’ipotesi di un omicidio, pista privilegiata nel cui alveo, riporta Ansa, risulterebbero indagati due amici della vittima, Maria Giovanna Meloni e il compagno Giorgio Beccu. Nelle ultime ore, l’inchiesta avrebbe registrato segnali forse capaci di imprimere una svolta al giallo e, secondo quanto ricostruito ancora dall’agenzia di stampa, i carabinieri starebbero concentrando gli sforzi in una zona circoscritta nell’agro intorno alla città.



L’attenzione investigativa si sarebbe focalizzata in particolare sul quartiere di San Vittore, in un sito non lontano da una chiesa campestre, e si prevede che le operazioni di verifica dureranno diversi giorni con l’impegno di diversi reparti speciali dell’Arma. Al lavoro anche i Cacciatori di Sardegna e le unità cinofile per l’individuazione di resti umani. La decisione di concentrare le ricerche in quei luoghi potrebbe derivare da un nuovo input alle indagini e non si esclude che possano esserci indizi utili al ritrovamento della donna.



Rosa Bechere scomparsa a Olbia, il giallo verso la svolta?

Il giallo di Rosa Bechere potrebbe essere quindi ad un punto di svolta. La 62enne è sparita dalla sua abitazione, un appartamento situato nelle case popolari di via Petta, a Olgia, lo scorso 25 novembre e gli investigatori ipotizzano che sia stata uccisa. Secondo quanto riporta Ansa, non si esclude che il mistero di Rosa Bechere possa essere collegato all’uccisione di Tony Cozzolino, il vicino di casa del compagno della 62enne, Davide Iannelli, attualmente sotto processo per il delitto in Corte d’Assise a Sassari.

Il fatto che in queste ore le ricerche si stiano condensando in un’area lascia intuire che le indagini abbiano registrato un passo avanti importante. Secondo la Procura di Tempio Pausania, la scomparsa di Rosa Bechere sarebbe da leggere nel contesto di una rapina conclusa nell’omicidio e nel successivo occultamento del cadavere. Nel ventaglio di queste ipotesi sarebbero stati iscritti nel registro degli indagati Maria Giovanna Meloni e il compagno Giorgio Beccu, amici della 62enne da sempre dichiaratisi estranei alla vicenda. L’ipotesi investigativa, ricostruisce ancora Ansa, è che la coppia abbia sottratto a Rosa Bechere dei risparmi custoditi in casa e delle carte di credito poi usate per prosciugarne il conto.