Dopo aver parlato della sua carriera straordinaria, Rosanna Fratello ha parlato a C’è tempo per… della sua vita privata e della gioia di essere nonna dei suoi due nipoti. «Essere nonna è bellissimo: vivo la bellezza di poter vedere i miei nipoti, cosa che non potevo fare quando ero madre, perché ero sempre in giro per lavoro. Noi pugliesi siamo poi attaccati a tutto ciò che è “hai mangiato”, “hai bevuto”, ecc.», ha spiegato la cantante, che ha poi aggiunto: «Danno e prendono amore, io ho imparato tante cose dai miei nipoti: ho imparato che il silenzio è importante, a volte bisogna sentire loro anziché sovrastarli. Li ascolto molto». Poi ancora una battuta su Giuliano Montaldo: «Mi ha voluta realmente, sia lui che la moglie, è una persona incredibile: l’ho visto di recente, mi manca molto. Lo ricordo più giovane e vederlo adesso, meno giovane, mi ha preso un po’. È un uomo straordinario, un grande artista: devo molto a lui». (Aggiornamento di MB)
ROSANNA FRATELLO: “MARA MAIONCHI MI SGRIDO’, ECCO PERCHE'”
Rosanna Fratello oggi ospite di C’è tempo per… tra passato, presente e futuro. La celebre cantante ha spesso parlato del suo successo “Sono una donna, non sono una santa”, ma non mancano di certo gli aneddoti. Incalzata da Anna Falchi e Beppe Convertini, l’artista ha rivelato che in realtà non voleva cantare quel brano, decisiva fu Mara Maionchi: «Non volevo cantarla perché mi sarebbe piaciuto cantare una canzone vera, una canzone con melodia. Non volevo cantare questa canzone, ma Mara Maionchi mi sgridò e mi disse: “Sei matta, devi cantarla, è una canzone che ti porterai dietro per la vita”». Musica ma non solo: nella carriera di Rosanna Fratello anche alcuni film. Una breve carriera cinematografica legata ad una persona in particolare «Sono stata fortunata, sono stata notata da Giuliano Montaldo, mi sento davvero fortunata». Fu proprio Montaldo a sceglierla per il film “Sacco e Vanzetti”. (Aggiornamento di MB)
ROSANNA FRATELLO OSPITE A C’É TEMPO PER…
“Sono una donna non sono una santa” cantava Rosanna Fratello, ospite oggi di Beppe Convertini e Anna Falchi a C’è tempo per su Rai Uno. Parafrasando il titolo della canzone più famosa dell’interprete, si potrebbe dire: “Sono una donna non sono una cantante a tempo pieno”. Questo di fatto il senso dell’intervista che oggi l’interprete di San Severo concederà all’interno del programma estivo della prima rete Rai. Rosanna Fratello infatti continua a cantare, ma la sua prima occupazione è ormai da qualche tempo la sua amata famiglia, che non a caso non esita a definire il suo più grande successo. D’altronde a pensarci bene i cari a cui tenere sono aumentati: nel 2010 è nato il nipotino Alessandro Edoardo e nonna Rosanna Fratello ha anche da gestire una pasticceria a Como, dove si è trasferita da anni. Quasi impossibile conciliare tutto…
ROSANNA FRATELLO: “NON VOLEVO CANTARE SONO UNA DONNA NON SONO UNA SANTA”
Non tutti sono a conoscenza del fatto che Rosanna Fratello fosse inizialmente intenzionata a rinunciare a cantare quello che sarebbe poi diventato il suo brano di maggior successo: “Sono una donna non sono una santa”. A spingerla fu una certa Mara Maionchi, come ha confessato la stessa Rosanna Fratello nell’aprile 2019 nel corso di un’intervista concessa a La vita in diretta su Rai Uno in occasione dei suoi 50 anni di carriera: “Non la volevo cantare, ma Mara Maionchi, che era all’ufficio stampa della mia casa discografica, mi disse che ero matta. Mi disse che me la sarei portata dietro a vita”. Decisivo per la sua ascesa fu in ogni caso il fratello: “Scoprì questa mia vocazione, mi portava in giro per l’Italia per farmi partecipare ai concorsi”. Eppure in famiglia non tutto filò liscio: “I genitori all’epoca erano severi, mio padre era impossibile…”.